Finlandia è una destinazione aziendale dinamica nota per la sua innovazione, alta qualità della vita e economia stabile. Le aziende di vari settori – dalle startup tecnologiche a Helsinki ai produttori a Tampere – sono desiderose di attingere a talenti globali. Se prevedi di assumere un dipendente straniero in Finlandia o di trasferire un membro del personale esistente, è essenziale comprendere i processi di visto lavorativo e permesso di soggiorno finlandesi.
Navigare la conformità all’immigrazione non è solo fondamentale per un’assunzione senza problemi, ma anche un obbligo legale. Assumere qualcuno senza la corretta autorizzazione al lavoro può portare a sanzioni pesanti (fino a €30.000) e altre penalità per il datore di lavoro. In breve, assicurarsi che i tuoi assunti internazionali abbiano i visti e i permessi appropriati protegge la tua attività e aiuta il nuovo dipendente a stabilirsi con fiducia. Questa guida offre una panoramica completa – in tono amichevole e pratico – di ciò che i datori di lavoro finlandesi devono sapere sui permessi di lavoro e visti, inclusi chi necessita di permesso, i tipi di permessi disponibili, come fare domanda e le migliori pratiche per un trasferimento e un onboarding di successo.
Chi Ha Bisogno di un Visto o Permesso di Lavoro in Finlandia?
Cittadini UE/SEE/Svizzera in Finlandia
La Finlandia, come membro dell’UE, permette la libera circolazione dei lavoratori provenienti da altri paesi UE/SEE e Svizzera. I cittadini di questi paesi non necessitano di visto di lavoro o permesso di soggiorno per lavorare in Finlandia. hanno diritto illimitato di lavorare e vivere in Finlandia.
L’unico requisito è che, se il soggiorno supera i 90 giorni, devono registrare il loro diritto di residenza presso le autorità finlandesi (Migri) dopo l’arrivo. Questa registrazione è un processo semplice per documentare il soggiorno, ma non è un permesso di lavoro – è più come una comunicazione al governo della loro presenza. I cittadini nordici (da Svezia, Norvegia, Danimarca e Islanda) hanno procedure ancora più semplici grazie a accordi speciali, ma devono comunque registrarsi se soggiornano a lungo termine. In sintesi, assumere un cittadino UE/SEE/Svizzero è burocraticamente più facile – bisogna principalmente verificare la cittadinanza e ricordare loro di registrarsi quando richiesto.
Cittadini non UE/SEE in Finlandia
Se assumi un cittadino straniero non UE, in quasi tutti i casi sarà necessario un permesso di soggiorno che consenta di lavorare in Finlandia. La Finlandia non rilascia una “tessera di permesso di lavoro” separata da quella di soggiorno; invece, il diritto di lavorare è legato al tipo di permesso di soggiorno. Chi proviene da fuori UE/SEE (e non è cittadino svizzero o nordico) deve ottenere un permesso di soggiorno finlandese appropriato prima di iniziare a lavorare in Finlandia.
Come datore di lavoro, è tua responsabilità verificare che il potenziale dipendente straniero abbia il permesso o visto corretto prima di iniziare a lavorare. Puoi farlo controllando la tessera di permesso di soggiorno o la decisione, i timbri sul passaporto o altri documenti ufficiali. È illegale far lavorare un dipendente non UE senza una valida autorizzazione al lavoro, anche se si trova in Finlandia con un visto turistico o ingresso senza visto.
Soggiorni a Breve vs. a Lungo Termine in Finlandia
E se hai bisogno di qualcuno in Finlandia solo per un incarico breve? La Finlandia fa parte dello Spazio Schengen, il che significa che visitatori da molti paesi possono entrare senza visto o con un visto turistico Schengen per fino a 90 giorni. Tuttavia, un visto turistico o ingresso senza visto non dà automaticamente diritto a lavorare. In effetti, svolgere un lavoro effettivo con un visto turistico è generalmente proibito.
Ci sono solo alcune eccezioni strettamente definite in cui una persona può lavorare in Finlandia fino a 90 giorni senza permesso di soggiorno – ad esempio, alcuni specialisti, istruttori, interpreti, artisti o atleti in incarichi brevi, purché abbiano ingresso legale e il lavoro duri meno di 3 mesi. Anche in questi casi, la persona non deve superare i 90 giorni e deve lasciare al termine di quel periodo, a meno che non ottenga un permesso.
Per la maggior parte dei rapporti di lavoro standard, se il lavoro durerà più di 90 giorni (o se la persona risiederà in Finlandia), è richiesto un permesso di soggiorno a lungo termine con diritto di lavoro. In sintesi, visite brevi = ok per riunioni di lavoro o conferenze, ma lavorare oltre un limite molto ristretto o oltre 3 mesi = ottenere un permesso di soggiorno. È più sicuro presumere che sia necessario un permesso, a meno che tu non abbia confermato un’esenzione specifica secondo la legge finlandese. In caso di dubbi, consulta Migri (il Servizio Immigrazione Finlandese) o un esperto legale per garantire la conformità.
Panoramica dei Tipi di Visto di Lavoro in Finlandia
La Finlandia offre diversi tipi di permessi di soggiorno per motivi di lavoro, pensati per diverse situazioni occupazionali. Come datore di lavoro, dovresti conoscere le principali categorie di permesso e quale si adatta alla situazione del tuo assuntore straniero. Di seguito, una panoramica dei tipi di visto (permesso di soggiorno) più rilevanti per i datori di lavoro:
Permesso di Soggiorno per Persona Occupata (TTOL) in Finlandia
Spesso chiamato con l’abbreviazione finlandese “TTOL”, questo è il permesso di lavoro standard per la maggior parte dei dipendenti non UE in Finlandia. Un Permesso di Soggiorno per Persona Occupata è appropriato quando assumi un cittadino straniero per una posizione lavorativa tipica con la tua azienda. È settoriale – il permesso viene concesso per un certo ambito professionale, anche se non è legato a un singolo datore di lavoro per sempre.
Una caratteristica chiave del TTOL è che può comportare un test di mercato del lavoro: l’Ufficio per l’Occupazione e lo Sviluppo Economico (TE Office) valuterà se ci sono candidati idonei già in Finlandia o nell’UE per il ruolo prima di approvare un nuovo assuntore straniero. (Le categorie altamente qualificate spesso saltano questo test – vedi Permesso di Specialista e Blue Card sotto.) Il TTOL di solito viene rilasciato come permesso di soggiorno a tempo determinato (spesso per 1 anno al primo rilascio) e può essere rinnovato se il rapporto di lavoro continua. È il permesso preferito per molti tipi di lavori, dai sviluppatori IT ai saldatori, a meno che il dipendente straniero non qualifichi per una procedura più specializzata.
Permesso di Soggiorno per Specialisti in Finlandia
La Finlandia ha creato un permesso “Specialista” a percorso rapido per attrarre esperti altamente qualificati. Questo Permesso di Soggiorno per Specialisti è pensato per individui con un alto livello di competenza o formazione avanzata che lavoreranno in Finlandia in ruoli di esperti (spesso in settori come tecnologia, finanza o altre attività di conoscenza). Per qualificarsi come specialista, il lavoro deve generalmente richiedere competenze specialistiche e superare una soglia di salario superiore alla media – in pratica, le autorità finlandesi fissano uno stipendio minimo mensile (ad esempio circa €3.638 al mese nel 2024).
Il candidato dovrebbe anche possedere un titolo di studio superiore o, in alternativa, una solida esperienza professionale. Il vantaggio del permesso Specialist è un processo semplificato: non richiede un test di mercato del lavoro ed è idoneo per il “fast track” finlandese. Gli specialisti possono spesso ottenere la prima decisione sul permesso di soggiorno in circa due settimane tramite il servizio rapido, rispetto a mesi di attesa per il processo normale. Questo permesso viene di solito rilasciato per uno o due anni inizialmente. Per i datori di lavoro che assumono talenti tecnologici o altri professionisti richiesti, il permesso Specialist è una via popolare per integrare rapidamente e con meno burocrazia il nuovo assunto.
Carta Blu UE in Finlandia
La Carta Blu UE è un permesso di lavoro europeo per professionisti non UE altamente qualificati, e la Finlandia partecipa a questo programma. Come il permesso Specialist, anche la Blue Card è rivolta a individui altamente qualificati – richiede che il candidato straniero abbia un titolo universitario superiore e un’offerta di lavoro vincolante (o contratto di lavoro) in Finlandia per almeno un anno. Il lavoro deve essere ben retribuito: lo stipendio deve superare una soglia significativa (circa 1,5 volte lo stipendio lordo medio finlandese – ad esempio €5.457 al mese nel 2024).
La concessione della Blue Card conferisce alcuni benefici extra: permette generalmente una più facile mobilità verso altri paesi UE dopo un certo periodo e può essere un percorso verso la residenza UE a lungo termine. In Finlandia, fare domanda per una Blue Card bypassa anche il test di mercato del lavoro (dato che si presume che le competenze siano specializzate e ben retribuite). I datori di lavoro potrebbero considerare la Blue Card per professionisti senior e dirigenti. Una cosa da notare: se non si soddisfano i requisiti di stipendio o di titolo, il candidato dovrebbe usare un altro tipo di permesso (come il TTOL). Le Blue Card vengono di solito rilasciate per 2 anni (o per la durata del contratto di lavoro, se più breve) e possono essere rinnovate. Sebbene non siano veloci come il percorso nazionale Specialist, le Blue Card sono un’opzione robusta per un impiego qualificato a lungo termine e flessibilità intra-UE.
Permesso di Imprenditore Startup in Finlandia
Per imprenditori e fondatori, la Finlandia offre un Permesso di Soggiorno Startup speciale per incentivare iniziative imprenditoriali innovative. Questo “Permesso Startup” è destinato a imprenditori non UE che intendono avviare una startup in Finlandia. È un po’ diverso dall’assumere un dipendente, ma rilevante se tu, come datore di lavoro, porti, ad esempio, un co-fondatore straniero in Finlandia o supporti un dipendente che sta passando a creare una nuova impresa.
Il processo per il permesso startup richiede che il richiedente abbia un piano aziendale solido e scalabile e, di solito, ottenga una valutazione di idoneità da Business Finland (l’agenzia governativa per i finanziamenti all’innovazione). Infatti, prima di fare domanda a Migri, l’imprenditore deve ricevere una Dichiarazione di Idoneità positiva da Business Finland che confermi che l’idea di business è fattibile e qualificabile come startup (innovativa, con potenziale di crescita).
Una volta in possesso di questa dichiarazione, l’imprenditore può fare domanda per il permesso di soggiorno startup. Il permesso viene di solito concesso per due anni alla prima domanda, più lungo rispetto alla maggior parte dei permessi di lavoro, poiché la creazione di una startup può richiedere tempo. L’interessato deve anche dimostrare di avere risorse finanziarie sufficienti per vivere in Finlandia durante questo periodo (dato che inizialmente la startup potrebbe non generare stipendio). Per i datori di lavoro, questo permesso potrebbe non applicarsi direttamente a meno che non assumano la persona – piuttosto, è per l’individuo che avvia un’attività. Tuttavia, è utile conoscerlo nel caso in cui un imprenditore straniero si unisca al vostro incubatore o se la vostra azienda collabora con una startup fondata all’estero. Se un imprenditore non ottiene il permesso startup, può invece usare il Permesso di Soggiorno standard per Imprenditore (per piccoli imprenditori) o anche un permesso di lavoro se sarà effettivamente un dipendente di qualcun altro.
Permesso di Trasferimento Intra-Aziendale (ICT) in Finlandia
Se gestisci una multinazionale e devi trasferire un dipendente da una filiale estera in Finlandia, il permesso ICT è la strada appropriata. Il permesso di soggiorno ICT si basa su una direttiva UE ed è pensato per i dipendenti di aziende internazionali assegnati a lavorare presso l’entità finlandese. Casi tipici includono dirigenti senior, specialisti o tirocinanti che vengono in Finlandia per un periodo temporaneo (ad esempio, un progetto o un incarico manageriale).
Per qualificarsi per un permesso ICT, il trasferito deve aver lavorato all’interno del gruppo aziendale fuori dall’UE per un periodo minimo (spesso almeno 3–6 mesi) e arrivare in un ruolo di manager, specialista o tirocinante in Finlandia. Il permesso viene di solito concesso per la durata dell’incarico, fino a un massimo di 3 anni per manager/specialisti o 1 anno per tirocinanti (coerentemente con le regole UE). Un vantaggio del permesso ICT è che permette anche di lavorare o viaggiare in altri paesi UE durante l’incarico (dopo averli notificati) secondo le regole di mobilità ICT. La Finlandia include anche il permesso ICT nel suo programma di decisioni rapide per decisioni veloci. Dal punto di vista del datore di lavoro, il permesso ICT è molto utile se si spostano dirigenti o personale esperto internamente – riconosce che la persona rimane assunta dall’azienda all’estero, ma viene in Finlandia a lavorare presso la sede finlandese. Ricorda, anche se si tratta di un “trasferimento intra-azienda,” la persona deve comunque ottenere l’approvazione del permesso di soggiorno ICT da Migri prima di iniziare in Finlandia. La pianificazione anticipata è fondamentale per coordinare questi trasferimenti.
Permesso di Lavoro Stagionale in Finlandia
La Finlandia ha un permesso di lavoro stagionale distinto per lavori temporanei di natura stagionale. Questo include tipicamente lavori agricoli e turistici, come raccolta di frutti di bosco, raccolta, o lavori a breve termine in stazioni sciistiche, parchi di vacanza, ecc. I permessi stagionali sono pensati per lavori fino a 9 mesi in un periodo di 12 mesi. L’idea è che il lavoratore venga per la stagione e poi lasci – non è un percorso verso la residenza a lungo termine.
Se sei un datore di lavoro nel settore agricolo o in alcune attività turistiche che assumono lavoratori stagionali non UE, questo è il permesso di cui hanno bisogno. Le regole per il lavoro stagionale sono un po’ particolari: per stagioni molto brevi (meno di 3 mesi), una persona di un paese esente da visto potrebbe aver bisogno solo di un “certificato di lavoro stagionale” o di un visto a breve termine, mentre stagioni più lunghe richiedono un permesso di soggiorno per lavoro stagionale. Il primo permesso stagionale deve essere richiesto dall’estero prima dell’arrivo del lavoratore. Inoltre, il permesso stagionale è legato a un datore di lavoro e a un lavoro specifico – se il lavoratore vuole fare un altro lavoro stagionale presso un datore diverso, deve aggiornare il permesso. Come datore di lavoro, devi fornire il contratto di lavoro e spesso anche prove di alloggio adeguato per il lavoratore come parte della domanda (come previsto dalla Legge sui Lavoratori Stagionali). È importante notare che i lavoratori stagionali generalmente non possono portare con sé la famiglia tramite permessi di famiglia a causa della natura breve e temporanea del soggiorno. I permessi stagionali soddisfano un bisogno vitale in settori con picchi di domanda, ma sono rigorosamente limitati nel tempo. Assicurati di seguire correttamente la procedura ogni stagione e di non mantenere un lavoratore stagionale oltre il tempo consentito, altrimenti sia datore di lavoro che lavoratore potrebbero incorrere in problemi legali.
Permessi per Ricercatori e Studenti (Casi di Transizione) in Finlandia
La Finlandia incoraggia accademici e studenti internazionali, e fornisce permessi specifici per loro – che possono essere rilevanti per i datori di lavoro durante o dopo gli studi. Ricercatori (ad esempio, uno scienziato che lavora a un progetto di ricerca presso un’università o centro R&D) possono ottenere un permesso di soggiorno dedicato ai ricercatori. Questo di solito si basa su un accordo di hosting o contratto di ricerca. Un permesso per ricercatori permette di svolgere attività di ricerca e spesso di insegnare o svolgere lavori correlati nel loro campo.
Ora, dal punto di vista del datore di lavoro, potresti incontrare un candidato che sta terminando un progetto di ricerca o un dottorando in Finlandia e che desideri assumere. In tali casi, la persona dovrà passare a un permesso di lavoro una volta che inizia un’attività regolare al di fuori del suo ambito di ricerca originale. Analogamente, gli studenti internazionali in Finlandia (con permesso di soggiorno per studi) possono lavorare part-time durante gli studi (attualmente fino a 30 ore settimanali secondo le norme finlandesi) e a tempo pieno durante l’estate o le vac
Assumi i migliori talenti in Finlandia tramite il nostro Employer of Record service.
Prenota una chiamata con i nostri esperti EOR per saperne di più su come possiamo aiutarti in Finlandia







Prenota una chiamata con i nostri esperti EOR per saperne di più su come possiamo aiutarti in Finlandia.
Affidato da oltre 1000 aziende in tutto il mondo.



