Navigating the process for foreign nationals to live and work in Turkey involves understanding a structured system of visas and work permits. Turkey requires most foreign individuals intending to work within its borders to obtain both a valid entry visa (if required based on nationality) and a specific work permit. The work permit serves as both a residence permit and a work authorization, allowing the holder to legally reside and be employed in the country.
The application process typically involves coordination between the foreign national and their prospective employer in Turkey. The employer plays a crucial role, often initiating the work permit application on behalf of the employee. This system ensures that foreign employment aligns with Turkish labor regulations and economic needs.
Common Visa Types for Foreign Workers
While the work permit is the primary authorization for employment, foreign nationals often first require an entry visa to travel to Turkey. The specific type of entry visa depends on the individual's nationality and the purpose of their initial entry, but for those planning to work, a work visa is the most relevant category.
- Work Visa: This visa is specifically for individuals who have secured employment in Turkey and intend to apply for a work permit. It is typically obtained from a Turkish embassy or consulate in the applicant's home country or country of legal residence before traveling to Turkey. The work permit application process usually begins shortly after the work visa application is submitted or approved, often initiated by the employer in Turkey.
Other visa types like tourist or business visas do not grant the right to work and cannot typically be converted into work permits within Turkey.
Work Permit Application Requirements and Procedures
Obtaining a work permit in Turkey is a multi-step process primarily managed by the Ministry of Labour and Social Security (MLSS). The application is generally initiated by the employer in Turkey on behalf of the foreign national.
Criteri di elegibilità:
- Il cittadino straniero deve avere un passaporto valido.
- Il cittadino straniero deve soddisfare specifiche qualifiche educative o professionali rilevanti per la posizione.
- L'azienda deve rispettare determinati criteri, tra cui l'impiego di un numero minimo di cittadini turchi per ogni lavoratore straniero (tipicamente cinque cittadini turchi per ogni lavoratore straniero, anche se ci sono eccezioni per alcuni settori o ruoli).
- Il salario offerto al cittadino straniero deve rispettare le soglie minime stabilite dal MLSS, che variano in base alla posizione e al settore.
Documentazione richiesta:
La documentazione è richiesta sia dal dipendente che dal datore di lavoro.
- Dal dipendente:
- Copia del passaporto.
- Copia tradotta e notarizzata del diploma o certificato di laurea temporaneo.
- Contratto di lavoro firmato da entrambe le parti.
- Se applicabile, documenti che dimostrano qualifiche professionali (es. licenze, certificati).
- Numero di riferimento della domanda di visto di lavoro (se si applica dall'estero).
- Fotografia biometrica.
- Dal datore di lavoro:
- Lettera di richiesta al MLSS.
- Bilancio e conto profitti/perdite dell'ultimo anno.
- Gazzetta del Registro delle Imprese turco che mostra la struttura attuale dell'azienda.
- Certificato di registrazione fiscale.
- Numero di registrazione all'Istituto di Sicurezza Sociale (SSI).
- Procura per la persona che gestisce la domanda (se applicabile).
Procedura di domanda:
- Domanda di visto di lavoro (se si applica dall'estero): Il cittadino straniero richiede un visto di lavoro presso un'ambasciata o consolato turco.
- Domanda di Permesso di Lavoro (dal datore di lavoro): Il datore di lavoro in Turchia presenta la domanda online di permesso di lavoro al MLSS, di solito entro 10 giorni lavorativi dall'arrivo del cittadino straniero in Turchia (se entrato con visto di lavoro) o dopo aver presentato la domanda di visto di lavoro.
- Presentazione dei documenti cartacei: Il datore di lavoro presenta i documenti cartacei richiesti al MLSS entro un termine specificato dopo la domanda online.
- Valutazione da parte del MLSS: Il MLSS valuta la domanda in base a vari criteri, tra cui le condizioni del mercato del lavoro, lo status dell'azienda e le qualifiche del cittadino straniero.
- Decisione: Il MLSS emette una decisione. Se approvata, viene concesso il permesso di lavoro. Se respinta, il datore di lavoro può fare ricorso contro la decisione.
Tempi di elaborazione e tariffe:
- Tempo di elaborazione: Il periodo di valutazione per una domanda di permesso di lavoro da parte del MLSS è generalmente fino a 30 giorni dalla presentazione completa della domanda e dei documenti richiesti. Tuttavia, può variare in base alla complessità del caso e al volume di domande.
- Tariffe: Ci sono tariffe associate sia alla domanda di visto di lavoro (pagate presso ambasciata/console) sia al permesso di lavoro stesso (pagato in Turchia al momento dell'approvazione). Queste tariffe sono soggette a modifiche annuali. All'inizio del 2024, le tariffe per il permesso di lavoro variavano in base alla durata (ad esempio, un anno, esteso). Gli importi specifici per il 2025 saranno pubblicati dalle autorità competenti.
Requisiti di sponsorizzazione:
Il datore di lavoro agisce come sponsor per la domanda di permesso di lavoro. Deve dimostrare di avere la capacità legale e finanziaria di impiegare il cittadino straniero e rispettare i criteri di impiego stabiliti dal MLSS.
Percorsi verso la Residenza Permanente
I cittadini stranieri che hanno risieduto e lavorato legalmente in Turchia per un periodo continuativo possono essere eleggibili per richiedere un permesso di soggiorno a lungo termine, che può portare eventualmente alla residenza permanente.
- Permesso di soggiorno a lungo termine: In generale, dopo aver risieduto in Turchia per almeno otto anni continuativi con permessi di soggiorno validi (inclusi i permessi di lavoro), un cittadino straniero può fare domanda per un permesso di soggiorno a lungo termine. Sono applicabili alcune condizioni, come non aver ricevuto assistenza sociale negli ultimi tre anni, avere un reddito sufficiente e regolare, e non rappresentare una minaccia per l'ordine pubblico o la sicurezza.
- Casi eccezionali: Esistono anche percorsi eccezionali verso la residenza a lungo termine o la cittadinanza basati su investimenti, contributi scientifici o altri criteri specifici definiti dalla legge turca.
Un permesso di soggiorno a lungo termine è a tempo indeterminato e non richiede rinnovo. Conferisce la maggior parte dei diritti dei cittadini turchi, con eccezioni come il diritto di voto, di ricoprire cariche pubbliche o il servizio militare obbligatorio.
Opzioni di Visto per i Dipendenti a Carico
I cittadini stranieri in possesso di un permesso di lavoro valido in Turchia possono generalmente portare i loro familiari a risiedere con loro. I familiari di solito includono il coniuge e i figli a carico.
- Permesso di soggiorno familiare: I familiari di un titolare di permesso di lavoro possono richiedere un permesso di soggiorno familiare. La domanda viene di solito presentata dopo che il titolare principale del permesso di lavoro ha ottenuto il suo permesso e si è stabilito in Turchia.
- Requisiti per i familiari:
- Il sponsor (titolare del permesso di lavoro) deve avere un reddito sufficiente e regolare per sostenere la famiglia.
- Il sponsor deve avere un'assicurazione sanitaria valida che copra tutti i membri della famiglia.
- Il sponsor deve aver risieduto in Turchia per almeno un anno con un permesso di soggiorno (questa condizione può avere eccezioni per i titolari di permesso di lavoro).
- Il sponsor deve essere registrato nel Sistema di Registrazione degli Indirizzi.
- Procedura di domanda: I familiari di solito richiedono un permesso di soggiorno familiare tramite la Direzione Generale della Gestione dell'Immigrazione (DGMM). I documenti richiesti includono prova di relazione (certificato di matrimonio, certificati di nascita), passaporti, fotografie e prova dello status e delle capacità finanziarie del sponsor.
- Durata: Il permesso di soggiorno familiare viene di solito rilasciato per la stessa durata del permesso di lavoro del sponsor.
Obblighi di Conformità al Visto per Datori di Lavoro e Dipendenti
Mantenere lo status legale in Turchia richiede il rispetto di varie normative da parte sia del dipendente straniero che del loro datore di lavoro.
Obblighi per i datori di lavoro:
- Sponsorizzazione del Permesso di Lavoro: Il datore di lavoro è responsabile di avviare e supportare il processo di domanda di permesso di lavoro.
- Conformità alla legge sul lavoro: I datori di lavoro devono rispettare la legge turca sul lavoro riguardo a orari di lavoro, salari, ferie e condizioni di lavoro per i dipendenti stranieri, come fanno per i dipendenti turchi.
- Registrazione alla Sicurezza Sociale: I datori di lavoro devono registrare i dipendenti stranieri presso l'Istituto di Sicurezza Sociale turco (SSI) e versare i contributi richiesti.
- Notifica di modifiche: I datori di lavoro devono notificare al MLSS e alla DGMM eventuali modifiche nello status del dipendente, come la cessazione del rapporto di lavoro, entro un termine stabilito.
- Tenuta dei registri: Mantenere registri accurati relativi all'impiego e allo stato del permesso del dipendente straniero.
Obblighi per i dipendenti:
- Mantenere il permesso valido: Il cittadino straniero deve assicurarsi che il proprio permesso di lavoro e eventuale permesso di soggiorno rimangano validi durante tutto il soggiorno e l'impiego.
- Rispetto delle condizioni del permesso: Lavorare solo per il datore di lavoro e nella posizione specificata nel permesso di lavoro.
- Notifica di modifiche: Informare le autorità (DGMM) di eventuali cambiamenti nelle informazioni personali, come indirizzo.
- Rispetto delle leggi: Rispettare tutte le leggi e normative turche.
- Uscita dalla Turchia prima della scadenza del permesso: A meno che non venga ottenuto un rinnovo o un permesso diverso, l'individuo deve lasciare la Turchia prima della scadenza del permesso per evitare sanzioni.
Il mancato rispetto di questi obblighi può comportare sanzioni, tra cui multe, espulsione e divieti di ingresso futuri in Turchia per il dipendente, e multe o conseguenze legali per il datore di lavoro.
Assumi i migliori talenti in Turchia tramite il nostro Employer of Record service.
Prenota una chiamata con i nostri esperti EOR per saperne di più su come possiamo aiutarti in Turchia







Prenota una chiamata con i nostri esperti EOR per saperne di più su come possiamo aiutarti in Turchia.
Affidato da oltre 1000 aziende in tutto il mondo.



