Rivermate logo
Flag of Norvegia

Permessi di lavoro e visti in Norvegia

Permessi di lavoro e requisiti di visto

Scopri come sponsorizzare permessi di lavoro e visti per i dipendenti in Norvegia

Norvegia work-permits-and-visas overview

La forte economia della Norvegia, gli alti standard di vita e la rinomata qualità della vita ne fanno una destinazione attraente per il talento globale. Tuttavia, i datori di lavoro devono navigare attentamente tra i requisiti di immigrazione norvegesi.

Ogni cittadino straniero (non-EU/EEA/Svizzera) che lavora in Norvegia necessita di un visto di lavoro valido o di un permesso di soggiorno. La mancata conformità può portare a multe salate o sanzioni legali: ad esempio, un visitatore non-EU che lavora con un visto turistico rischia multe o anche l’espulsione.

In breve, mentre i fiordi spettacolari della Norvegia e il mercato del lavoro ricco di opportunità attirano molti candidati internazionali, i datori di lavoro devono gestire con diligenza il processo di visto. Comprendendo le regole norvegesi e pianificando in anticipo, puoi assumere o trasferire facilmente personale straniero.

Questa guida spiega chi ha bisogno di un permesso, quali tipi di visto si applicano e quali passi e responsabilità devono seguire i datori di lavoro. Illustriamo anche gli ostacoli comuni e le migliori pratiche per il trasferimento e l’onboarding di nuovi dipendenti internazionali in Norvegia.

Chi Ha Bisogno di un Visto o Permesso di Lavoro in Norvegia?

La Norvegia fa parte dello Spazio Economico Europeo (EEA) e dell’Area Schengen, quindi le sue regole distinguono tra cittadini EEA (inclusi Svizzera e paesi nordici) e altri nazionali. I cittadini UE/EEA/Svizzera beneficiano della libera circolazione: possono entrare in Norvegia e lavorare senza visto.

I cittadini UE/EEA/Svizzera hanno il diritto di soggiornare fino a tre mesi all’ingresso, e se intraprendono un’attività lavorativa o di autoimpiego, possono risiedere più a lungo senza un permesso di soggiorno formale. In pratica, i lavoratori UE/EEA/Svizzera dovrebbero registrarsi presso la polizia locale o la Direzione dell’Immigrazione (UDI) se soggiornano oltre 90 giorni, ma non necessitano di un visto di lavoro tradizionale.

Al contrario, i cittadini non-UE (paesi terzi) devono ottenere un permesso di soggiorno norvegese per lavorare in quasi tutti i casi. In generale, qualsiasi individuo non-EEA/Svizzera che intende vivere e svolgere qualsiasi lavoro in Norvegia necessita del permesso appropriato.

Il lavoro a breve termine o informale generalmente non è permesso con un visto turistico o d’affari. (Ci sono eccezioni ristrette per visite molto brevi: alcuni viaggiatori d’affari, giornalisti, ispettori medici e altri visitatori specialistici possono svolgere determinate attività lavorative fino a 90 giorni senza permesso, ma queste eccezioni non coprono l’impiego ordinario.)

In pratica, se il tuo assunto non è un cittadino EEA/Svizzera e lavorerà per più di pochi giorni, dovrai ottenere un permesso di lavoro/soggiorno prima che inizi a lavorare.

Sia che si tratti di una posizione permanente o di un contratto a lungo termine, considera qualsiasi incarico oltre poche settimane come soggetto a permesso. Effettua sempre un controllo del diritto al lavoro: chiedi al candidato di fornire prove di eventuali diritti o permessi di soggiorno norvegesi o UE/EEA.

Puoi verificare il diritto di un cittadino straniero di lavorare ispezionando la loro carta di soggiorno norvegese; la carta indicherà il tipo di permesso e la sua validità. I datori di lavoro hanno la responsabilità legale di assicurarsi che le assunzioni straniere abbiano un permesso valido per lavorare.

Panoramica dei Tipi di Visto di Lavoro Norvegesi

La Norvegia offre diversi permessi di soggiorno legati al lavoro (spesso chiamati “visti” nella pratica) progettati per diverse situazioni. Le principali categorie rilevanti per i datori di lavoro includono:

Permesso di Soggiorno per Lavoratori Qualificati

Questa è la principale via per il reclutamento di professionisti stranieri. Si applica quando un cittadino non-EEA/EEA ha una formazione professionale formale o un’istruzione superiore e un’offerta di lavoro concreta in Norvegia.

Esempi qualificati sono ingegneri, infermieri, specialisti IT e altri professionisti. La Norvegia gestisce anche una quota annuale (attualmente circa 5.000 all’anno) per permessi di lavoratori qualificati.

I permessi qualificati sono rilasciati per un massimo di 3 anni (con rinnovo e un percorso verso la residenza permanente).

Permessi per Specialisti e Ricercatori

Ricercatori e specialisti sono generalmente trattati sotto le regole dei Lavoratori Qualificati. Un ricercatore straniero con un datore di lavoro norvegese richiede un permesso di lavoratore qualificato come altri professionisti.

(Se un ricercatore arriva indipendentemente con il proprio finanziamento, esiste un permesso speciale “ricercatore con fondi propri,” ma questa categoria è rara per assunzioni sponsorizzate da un datore di lavoro.) Anche i professionisti medici e altri specialisti usano la categoria dei lavoratori qualificati, purché soddisfino i requisiti di qualificazione e licenza norvegesi per la loro professione.

Permessi per Lavoratori Stagionali

Per ruoli a breve termine e stagionali (in particolare in agricoltura, turismo o pesca), la Norvegia consente un permesso stagionale. Questi permessi coprono lavori temporanei fino a 6 mesi in qualsiasi periodo di 12 mesi.

Ad esempio, un hotel o una fattoria potrebbe portare lavoratori esterni durante la stagione estiva intensa con questo schema. I permessi stagionali sono rigorosamente limitati nella durata e non portano a residenza permanente.

I datori di lavoro che usano permessi stagionali devono dimostrare chiaramente che il lavoro è effettivamente stagionale o temporaneo (ad esempio, mostrando prove di domanda di picco) e assicurarsi che il lavoratore torni a casa quando il permesso scade.

Permesso di Ricerca di Lavoro

A differenza di alcuni paesi, la Norvegia generalmente richiede un’offerta di lavoro prima dell’ingresso. Tuttavia, esiste una stretta via “ricerca di lavoro”. In casi particolari, una persona qualificata (spesso un laureato internazionale o un ricercatore già in Norvegia) può ottenere un permesso di breve durata per cercare lavoro fino a un anno.

Ad esempio, uno studente straniero che ha appena terminato un corso di laurea o un programma di ricerca in Norvegia può richiedere di estendere il soggiorno come ricercatore se non ha ancora trovato un lavoro. Questo permesso è limitato: il richiedente deve soddisfare certi requisiti (ad esempio, aver appena completato studi o ricerca in Norvegia) e dimostrare fondi sufficienti per vivere durante la ricerca di lavoro.

Se il ricercatore successivamente ottiene un impiego, può passare a un permesso di lavoratore qualificato. In breve, i permessi di ricerca di lavoro sono eccezioni, non la norma; la maggior parte delle assunzioni richiederà un’offerta di lavoro valida prima che il dipendente arrivi in Norvegia.

Permesso ICT (Trasferimento Intra-Aziendale)

Le multinazionali che inviano dipendenti esistenti dall’estero a lavorare in una filiale o sussidiaria norvegese possono usare il permesso ICT. Questo è per i dipendenti già impiegati dall’azienda all’estero, temporaneamente assegnati in Norvegia (spesso manager, specialisti o tirocinanti).

Le regole ICT richiedono che il dipendente sia stato impiegato dall’azienda estera (tipicamente almeno 6 mesi) e continui tale impiego mentre si trova in Norvegia. La posizione in Norvegia deve richiedere qualifiche simili a quelle di un lavoratore qualificato, e i trasferimenti possono durare fino a 6 anni.

Nota che i titolari di permesso ICT generalmente non possono passare a un altro tipo di permesso senza lasciare prima la Norvegia.

Permesso per Startup/Imprenditore (Autoimpiego)

La Norvegia offre un permesso per imprenditori che avviano un’attività in Norvegia. Questa è spesso chiamata informalmente “visto startup,” anche se in pratica è un permesso di autoimpiego.

Il richiedente deve attivamente avviare e gestire una propria piccola impresa (tipicamente una ditta individuale, non una società a responsabilità limitata) e possedere qualifiche professionali o superiori. Fondamentale, l’attività deve essere fattibile: deve generare un profitto (almeno NOK 325.400 all’anno prima delle tasse) ed essere principalmente un’impresa propria del richiedente.

L’imprenditore deve essere un lavoratore di livello qualificato nell’attività. Se queste condizioni sono soddisfatte, la Norvegia può concedere un permesso di un anno (rinnovabile, con la prospettiva di residenza permanente dopo 3 anni).

Esiste una variante di permesso per un contratto di autoimpiego da parte di un lavoratore straniero con contratto con un’azienda norvegese. Anche questa strada richiede qualifiche simili e un contratto di lavoro con un cliente norvegese.

Permessi di Immigrazione Familiare (con Diritti di Lavoro)

Quando un dipendente straniero si trasferisce, i membri della famiglia eleggibili possono richiedere di unirsi a loro con un permesso di ricongiungimento familiare. I familiari idonei includono generalmente coniuge/partner convivente e figli minorenni.

Come datore di lavoro, puoi facilitare questa procedura presentando tutte le domande insieme (puoi anche presentare le domande della famiglia per conto del lavoratore con consenso scritto). I permessi familiari risultanti generalmente consentono di lavorare senza restrizioni.

In Norvegia, un coniuge con un permesso familiare può prendere qualsiasi lavoro senza bisogno di un visto di lavoro separato. Questa flessibilità significa che se il candidato ha un partner che cerca lavoro, può spesso iniziare subito dopo l’arrivo.

I datori di lavoro dovrebbero comunque verificare lo stato di permesso di ogni persona, ma sappi che i permessi familiari sono generalmente ampi nei diritti di lavoro.

Criteri di Idoneità e Responsabilità del Datore di Lavoro per Ogni Tipo di Visto in Norvegia

Permesso di Lavoratore Qualificato

Per qualificarsi, il dipendente deve aver completato un’istruzione o formazione formale – tipicamente una laurea universitaria o un diploma professionale di almeno 3 anni equivalente alla formazione professionale secondaria norvegese. Deve anche avere un’offerta di lavoro concreta da un datore di lavoro norvegese.

La posizione deve corrispondere alle qualifiche e di norma offrire uno stipendio in linea con gli standard di settore o accordi collettivi. (La Norvegia richiede generalmente che le assunzioni straniere ricevano lo stesso salario e le stesse condizioni di lavoro dei norvegesi in posizioni simili.)

Come datore di lavoro, devi presentare un’offerta di lavoro formale. In pratica, ciò significa compilare il modulo di contratto di lavoro dell’UDI e fornire la lettera di offerta firmata alle autorità di immigrazione.

Puoi anche presentare la domanda per conto del lavoratore (con autorizzazione scritta). Altre responsabilità includono assicurarsi che la posizione soddisfi i criteri del visto: ad esempio, per alcune professioni regolamentate (come medici o insegnanti), il dipendente deve ottenere le autorizzazioni norvegesi necessarie.

Se il permesso viene concesso, il periodo iniziale è tipicamente fino a 3 anni, e il datore di lavoro dovrebbe notificare all’UDI eventuali cambiamenti significativi nel lavoro (modifica delle mansioni, salario o datore di lavoro) mentre il permesso è valido.

Specialisti/Ricercatori (Categoria Qualificata)

Specialisti (ad esempio, medici, specialisti IT) e ricercatori accademici con un datore di lavoro norvegese fanno domanda secondo le stesse regole dei Lavoratori Qualificati sopra. Le istituzioni di ricerca che assumono un ricercatore straniero di solito rilasciano un permesso di lavoratore qualificato, purché il ricercatore abbia un titolo post-laurea pertinente.

Se un ricercatore arriva indipendentemente (con il proprio finanziamento), esiste un permesso separato “ricercatore con fondi propri,” ma questa categoria è raramente usata dai datori di lavoro. In breve, tratta specialisti/ricercatori come lavoratori altamente qualificati – devono soddisfare il requisito di istruzione/formazione e avere un contratto di lavoro o ricerca valido in Norvegia.

Il datore di lavoro deve assicurarsi che tutte le qualifiche siano ben documentate e che, per ruoli regolamentati (ad esempio, medici o ingegneri), siano ottenute le necessarie licenze o approvazioni norvegesi.

Permesso per Lavoratori Stagionali

Questi sono per lavori molto temporanei. Il dipendente necessita di un’offerta per un ruolo stagionale (ad esempio, raccolta di frutta, lavori di punta nel turismo o servizi a breve termine).

Di solito, la residenza del lavoratore è chiaramente fuori dalla Norvegia, e tornerà lì dopo il contratto. I datori di lavoro devono documentare in modo convincente che la necessità è stagionale o temporanea.

Il permesso può durare fino a 6 mesi in un periodo di 12 mesi. Come datore di lavoro, fornirai il contratto di lavoro che mostra le date limitate e la natura della domanda stagionale.

Devi anche organizzare la conformità di base (anche per questi lavori brevi) – ad esempio, registrando il lavoratore presso le autorità fiscali e fornendo salari appropriati. Ricorda, il titolare di un permesso stagionale non è sulla strada per la residenza permanente, e devi evitare di mantenerlo oltre il periodo autorizzato.

Permesso di Ricerca di Lavoro

In generale, i candidati devono avere un’offerta di lavoro prima di arrivare. Il permesso di ricerca di lavoro della Norvegia è un’eccezione principalmente per laureati recenti o ricercatori già in Norvegia.

Se il candidato ha già studiato o fatto ricerca in Norvegia con un permesso valido, può (in rari casi) convertire in un permesso di ricerca di lavoro dopo aver terminato il programma.

Per usare questa via, l’individuo deve aver completato una laurea norvegese idonea e fare domanda prima che il permesso di studente scada. Deve anche dimostrare fondi sufficienti (circa NOK 25.839 al mese) per vivere durante la ricerca di lavoro.

Come datore di lavoro, questo si applica di solito se prevedi di intervistare o assumere un laureato straniero già in Norvegia. La transizione viene gestita tramite l’UDI: il candidato fa domanda come ricercatore, e una volta assunto, lo aiuti a passare a un permesso di lavoratore qualificato.

Permesso ICT (Trasferimento Intra-Aziendale)

Il dipendente deve essere già impiegato da un’azienda all’estero e trasferito a una società collegata (filiale, sussidiaria o affiliata del gruppo) in Norvegia. Tipicamente, l’azienda estera e quella norvegese devono avere un accordo interaziendale.

Il candidato dovrebbe essere stato impiegato dall’azienda estera per almeno sei mesi e continuerà sotto lo stesso datore di lavoro mentre è in Norvegia. Il ruolo in Norvegia dovrebbe sfruttare le sue competenze specializzate o capacità manageriali.

Un permesso ICT può durare fino a 6 anni in totale. I doveri del datore di lavoro includono dimostrare il legame societario e la durata dell’incarico. Una volta in Norvegia con un permesso ICT, di solito non possono passare a un altro tipo di permesso senza lasciare la Norvegia e rifare domanda, quindi pianifica attentamente se si prevede un trasferimento a lungo termine.

Permesso per Startup/Imprenditore

Il richiedente deve arrivare con un piano concreto per avviare o gestire attivamente una nuova attività in Norvegia. Questa è una strada molto specializzata. La persona deve possedere qualifiche di livello qualificato (istruzione o esperienza) pertinenti all’attività e deve avviare una ditta individuale o simile.

Un requisito chiave è dimostrare la fattibilità dell’impresa: l’attività dovrebbe generare almeno NOK 325.400 di profitto annuo, e il fondatore deve essere attivamente coinvolto. Se sei un datore di lavoro che assume qualcuno che soddisfa questi criteri (ad esempio, un fondatore di startup tecnologica assunto come sviluppatore), devono rispettare questi requisiti.

Il tuo ruolo potrebbe limitarsi a confermare il contratto commerciale o fornire contesto. Nota che, a differenza dei permessi di lavoro standard, questo visto è legato alla persona che gestisce la propria attività – se quell’attività fallisce, il permesso potrebbe essere compromesso.

Permessi di Immigrazione Familiare (con Diritti di Lavoro)

Quando un dipendente straniero si trasferisce, i membri della famiglia eleggibili possono fare domanda di unirsi a loro. I principali parenti sono coniuge/partner convivente e figli sotto i 18 anni.

Come datore di lavoro, puoi facilitare

Assumi i migliori talenti in Norvegia tramite il nostro Employer of Record service.

Prenota una chiamata con i nostri esperti EOR per saperne di più su come possiamo aiutarti in Norvegia

martijn
terry
lucas
sonia
james
harvey
daan

Prenota una chiamata con i nostri esperti EOR per saperne di più su come possiamo aiutarti in Norvegia.

Affidato da oltre 1000 aziende in tutto il mondo.

G24.9/5 on G2
Trustpilot4.8/5 on Trustpilot
Capterra4.8/5 on Capterra
Google4.6/5 on Google
Martijn
Daan
Harvey

Sei pronto a espandere il tuo team globale?

Prenota una demo