Nigeria opera un sistema fiscale federale con responsabilità condivise tra il governo federale e i governi statali. Mentre l'imposta sul reddito delle società e l'Imposta sul Valore Aggiunto sono principalmente questioni federali, l'imposta sul reddito delle persone fisiche, incluso il sistema Pay As You Earn (PAYE) per i dipendenti, è amministrata dalle autorità fiscali statali nello stato di residenza dell'individuo. I datori di lavoro svolgono un ruolo fondamentale in questo sistema trattenendo l'imposta sul reddito dagli stipendi dei dipendenti e versandola all'autorità fiscale statale competente, oltre a gestire e contribuire a vari fondi di sicurezza sociale e relativi alla busta paga.
Comprendere questi obblighi è essenziale per pratiche di impiego conformi in Nigeria. I datori di lavoro devono navigare tra i requisiti federali per contributi come pensioni e il Fondo Nazionale per l'Abitazione, insieme all'amministrazione a livello statale dell'imposta sul reddito delle persone fisiche. Questa struttura duale richiede attenzione sia alle normative federali sia ai requisiti specifici dello stato in cui sono basati i dipendenti.
Obblighi del datore di lavoro in materia di sicurezza sociale e imposte sulla busta paga
I datori di lavoro in Nigeria sono tenuti a contribuire a diversi schemi obbligatori per conto dei loro dipendenti, oltre a trattenere l'imposta sul reddito. Questi contributi sono generalmente calcolati sulla base dello stipendio lordo o dello stipendio di base di un dipendente, a seconda dello schema specifico.
- Contributi pensionistici: Ai sensi del Contributory Pension Scheme, sia i datori di lavoro che i dipendenti sono tenuti a contribuire almeno l'8% delle retribuzioni mensili del dipendente (salario di base, indennità di abitazione e indennità di trasporto) a un Pension Fund Administrator (PFA). Il contributo minimo totale è del 16% (8% datore di lavoro, 8% dipendente), ma i datori di lavoro possono scegliere di contribuire tutto il 16% da soli.
- Fondo Nazionale per l'Abitazione (NHF): I datori di lavoro devono detrarre il 2,5% dello stipendio di base mensile di un dipendente e versarlo alla Federal Mortgage Bank of Nigeria. Ciò si applica ai dipendenti che guadagnano almeno NGN 3.000 all'anno.
- Fondo per la Formazione Industriale (ITF): I datori di lavoro con cinque o più dipendenti, o con meno di cinque dipendenti ma con un fatturato annuo di NGN 50 milioni o più, sono tenuti a contribuire con l'1% della loro retribuzione annua all'ITF.
- Nigeria Social Insurance Trust Fund (NSITF): I datori di lavoro devono contribuire con l'1% della retribuzione totale mensile di un dipendente al NSITF, che gestisce il Employee Compensation Scheme (ECS). Questo schema fornisce indennizzi ai dipendenti per infortuni, malattie o decesso verificatisi nel corso dell'impiego.
Questi contributi sono generalmente spese deducibili per il datore di lavoro ai fini dell'imposta sul reddito delle società.
Requisiti di trattenuta dell'imposta sul reddito
I datori di lavoro sono responsabili di gestire il sistema Pay As You Earn (PAYE), che comporta la trattenuta dell'imposta sul reddito direttamente dagli stipendi dei dipendenti e il suo versamento all'autorità fiscale statale competente su base mensile. Le aliquote dell'imposta sul reddito delle persone fisiche sono progressive, cioè i redditi più elevati pagano una percentuale più alta di imposta sul proprio reddito.
L'imposta si calcola sulla base dell'assegno di relief consolidato (CRA) del dipendente e di altre deduzioni ammissibili. Il reddito imponibile residuo è quindi soggetto alle seguenti aliquote fiscali per il 2025:
| Reddito Imponibile (NGN) | Aliquota (%) |
|---|---|
| I primi 300.000 | 7 |
| Successivi 300.000 | 11 |
| Successivi 500.000 | 15 |
| Successivi 500.000 | 19 |
| Successivi 1.600.000 | 21 |
| Oltre 3.200.000 | 24 |
Esiste anche una disposizione di imposta minima: qualora l'applicazione delle aliquote sopra riportate produca un'imposta inferiore all'1% del reddito lordo del dipendente, il dipendente è tenuto a pagare l'imposta minima dell'1% del reddito lordo. Il reddito lordo ai fini dell'imposta minima esclude il reddito esente ai sensi del Personal Income Tax Act (PITA).
L'agenzia fiscale di ogni stato è responsabile della riscossione dell'imposta PAYE dai datori di lavoro all'interno della propria giurisdizione. Sebbene le aliquote fiscali e la metodologia di calcolo siano uniformi tra gli stati sulla base del PITA federale, le procedure amministrative e le piattaforme di presentazione specifiche possono variare leggermente da stato a stato.
Deduzioni fiscali e indennità per i dipendenti
I dipendenti in Nigeria hanno diritto a determinate deduzioni e indennità che riducono il loro reddito imponibile nel sistema PAYE. La più significativa è l'assegno di relief consolidato (CRA).
Il CRA si calcola come il maggiore tra NGN 200.000 più il 20% del reddito lordo, o l'1% del reddito lordo più NGN 200.000. Il reddito lordo per il calcolo del CRA è definito come il reddito proveniente da tutte le fonti meno tutte le entrate esenti da imposta e il reddito su cui l'imposta è definitiva.
Oltre al CRA, i dipendenti possono dedurre contributi obbligatori come:
- Contributi del dipendente al Contributory Pension Scheme (minimo 8% delle retribuzioni mensili).
- Contributi del dipendente al Fondo Nazionale per l'Abitazione (2,5% dello stipendio di base).
- Contributi al National Health Insurance Scheme (NHIS).
- Premi di assicurazione sulla vita (soggetti a determinate condizioni).
- Indennità di fine rapporto o benefici terminali sono generalmente esenti da imposta fino a un certo limite o se pagati nell'ambito di uno schema approvato.
Queste deduzioni vengono sottratte dal reddito lordo del dipendente prima di applicare le aliquote fiscali.
Scadenze per la conformità fiscale e la rendicontazione
I datori di lavoro hanno scadenze specifiche per il versamento dell'imposta PAYE trattenuta e la presentazione delle dichiarazioni.
- Versamento mensile PAYE: L'imposta PAYE trattenuta dagli stipendi dei dipendenti deve essere versata all'autorità fiscale statale competente entro il 10° giorno del mese successivo. Ad esempio, l'imposta trattenuta a gennaio deve essere versata entro il 10 febbraio.
- Dichiarazioni annuali PAYE: I datori di lavoro sono tenuti a presentare una dichiarazione annuale (Modulo H1) che riassuma le retribuzioni totali pagate e le imposte trattenute per ciascun dipendente durante l'anno precedente. Questa dichiarazione è generalmente dovuta entro il 31 gennaio dell'anno di valutazione (ad esempio, il 31 gennaio 2026, per l'anno fiscale 2025).
- Altri contributi: Le scadenze per il versamento di pensioni, NHF, ITF e NSITF variano, ma sono generalmente mensili o trimestrali. I datori di lavoro devono rispettare i programmi specifici forniti dagli enti amministratori di ciascun fondo.
Il mancato rispetto di queste scadenze può comportare sanzioni, interessi e potenziali azioni legali da parte delle autorità fiscali o degli amministratori dei fondi.
Considerazioni fiscali speciali per lavoratori e aziende stranieri
I lavoratori e le aziende straniere che operano in Nigeria affrontano considerazioni fiscali specifiche.
- Residenza: Lo stato di residenza fiscale di un individuo determina i suoi obblighi fiscali in Nigeria. In generale, un individuo è considerato residente ai fini fiscali se si trova in Nigeria per 183 giorni o più in un periodo di 12 mesi, inclusi periodi di assenza temporanea. I residenti sono tassati sul loro reddito mondiale, mentre i non residenti sono generalmente tassati solo sul reddito derivante dalla Nigeria.
- Convenzioni fiscali: La Nigeria ha convenzioni di doppia imposizione (DTT) con diversi paesi. Queste convenzioni possono offrire agevolazioni contro la doppia imposizione e influenzare la tassabilità del reddito per i residenti dei paesi contraenti che lavorano in Nigeria. Le disposizioni di una DTT rilevante devono essere considerate nel determinare gli obblighi fiscali dei lavoratori stranieri.
- PAYE per lavoratori stranieri: Se un lavoratore straniero è considerato residente fiscale in Nigeria, il suo datore di lavoro è tenuto a operare il PAYE sul reddito di origine nigeriana nello stesso modo dei dipendenti locali. Per i non residenti, gli obblighi fiscali dipendono dalla natura e dalla durata della loro presenza e attività lavorativa in Nigeria.
- Aziende straniere: Le aziende straniere che operano in Nigeria possono essere soggette a imposta sul reddito delle società, IVA e altre tasse. Se una società straniera ha dipendenti in Nigeria, deve rispettare gli stessi obblighi del datore di lavoro riguardo a PAYE, pensioni, NHF, ITF e NSITF come le aziende locali, indipendentemente dal fatto che abbia una stabile organizzazione in Nigeria ai fini dell'imposta sulle società. L'uso di un Employer of Record è una strategia comune per le aziende straniere per gestire questi obblighi fiscali e di conformità locale senza dover stabilire una presenza locale.
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