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Tassazione e Conformità

13 minuti di lettura

Guida completa al sistema di tassazione sulla busta paga in Brasile (Aggiornamento 2025)

Pubblicato il:

Apr 18, 2024

Aggiornato il:

Dec 22, 2025

Rivermate | Guida completa al sistema di tassazione sulla busta paga in Brasile (Aggiornamento 2025)

Panoramica del sistema fiscale sul libro paga in Brasile

Il sistema fiscale sul libro paga in Brasile è una rete complessa e intricata di tasse, deduzioni e contributi che i datori di lavoro devono navigare per rimanere conformi alle leggi del paese. Può essere scoraggiante per chi non è familiare con il processo, ma comprenderlo è essenziale per qualsiasi azienda operante in Brasile. In questo articolo forniremo una panoramica del sistema fiscale sul libro paga in Brasile, includendo chi lo paga, quali tipi sono coinvolti, come vengono riscossi e altre informazioni importanti sui requisiti di conformità.

In termini generali, i datori di lavoro brasiliani pagano diversi tipi di tasse relative agli stipendi dei propri dipendenti: imposta sul reddito (IRPF), contributo alla previdenza sociale (INSS), costi del lavoro (FGTS), premi per l’assicurazione sanitaria (SUS o piani privati) così come altri oneri aggiuntivi quali quote sindacali o fondi di formazione, a seconda del settore in cui si opera. L’importo dovuto dipende dal livello di salario di ciascun dipendente; tuttavia, tutti questi pagamenti devono essere effettuati dal datore di lavoro prima di pagare gli stipendi ai propri dipendenti.

Il tipo più comune di tassazione pagata dalle imprese in Brasile è l'Imposta sul Reddito, che si applica sia a livello federale che statale secondo regole specifiche stabilite dalla legge. Questa aliquota varia dall’11% fino al 27%, a seconda delle entrate mensili individuali - i redditi più elevati sono soggetti a una tassazione più alta rispetto a quelli più bassi – mentre i non residenti possono anche avere aliquote speciali applicate, se applicabile. I datori di lavoro devono trattenere questo pagamento dal salario lordo dei loro lavoratori e versarlo direttamente ai conti governativi ogni mese, insieme ai Contributi alla Previdenza Sociale, che variano tra l’8% e il 20%.

Inoltre, ci sono Costi del Lavoro addebitati sugli stipendi dei dipendenti, che rappresentano circa l’8% dell’intera massa salariale; questi fondi servono a fornire benefici di indennità di fine rapporto quando termina un contratto di lavoro, oltre al fondo di indennità di disoccupazione gestito attraverso il schema FGTS, amministrato da Caixa Economica Federal sotto la supervisione del Dipartimento del Ministero del Lavoro e delle Questioni Occupazionali.

Inoltre, le aziende devono rispettare gli obblighi relativi all’Assicurazione Sanitaria, tramite il piano pubblico SUS finanziato congiuntamente dalle risorse statali e federali oppure optare per schemi di copertura medica privata forniti a condizione che siano soddisfatte determinate condizioni, come il numero minimo di persone assicurate, tra gli altri stabiliti dal quadro legale che regola la materia.

Infine, alcuni settori richiedono il pagamento di contributi aggiuntivi come Quote Sindacali, Fondi di Formazione, ecc., anche se non sono obbligatori in tutti i settori, quindi si consiglia di verificare le normative specifiche del settore applicabile nel caso.

In sintesi, le Tasse sul Libro Paga brasiliane coinvolgono più imposizioni che vanno dall'Imposta sul Reddito, al Contributo alla Previdenza Sociale, ai Premi di Assicurazione Sanitaria, oltre a componenti opzionali come Quote Sindacali, Fondi di Formazione, ecc., pagabili su base mensile e calcolati in base alla fascia di reddito di ciascun lavoratore. Tutti questi importi sono trattenuti dalla società per conto dei rispettivi soggetti e poi trasferiti alle autorità competenti per garantire la piena conformità alla legislazione vigente, evitando sanzioni e penalità potenziali per il mancato rispetto delle scadenze di presentazione e corretta compilazione delle dichiarazioni.

Aliquote fiscali per i datori di lavoro in Brasile

Quando si tratta di capire il sistema fiscale sul libro paga in Brasile, uno degli aspetti più importanti è conoscere le diverse aliquote che i datori di lavoro devono pagare. Questo include i contributi alla Previdenza Sociale, le tasse sul lavoro e altre tasse sul libro paga applicabili nel paese. In Brasile, ci sono due principali tipi di tasse pagate dai datori di lavoro: contributi alla previdenza sociale e tasse sul lavoro. La prima si riferisce ai pagamenti effettuati dai datori di lavoro in un fondo pubblico per benefici pensionistici, mentre la seconda copre tutte le altre forme di tassazione relative all’occupazione, come le ritenute dell’imposta sul reddito sui salari dei dipendenti.

Contributi alla Previdenza Sociale in Brasile

Per quanto riguarda i contributi alla Previdenza Sociale, la legge brasiliana richiede ai datori di lavoro di effettuare pagamenti mensili a una aliquota stabilita dalle regolamentazioni governative ogni anno (attualmente il 20% sul salario lordo). Questi fondi vengono destinati a fornire coperture sanitarie per i lavoratori e le loro famiglie, nonché pensioni al momento della pensione. I datori di lavoro hanno anche l’obbligo, ai sensi della legge brasiliana, di contribuire con un ulteriore 8% mensile se un dipendente guadagna più di cinque volte il salario minimo (R$3.135) all’anno; altrimenti, non è richiesto un contributo extra oltre a quello già versato nel fondo pubblico menzionato sopra. Inoltre, se un dipendente guadagna più di cinque volte il salario minimo, alcuni datori di lavoro con 10 o meno dipendenti possono essere esentati dal pagamento di questi contributi previdenziali obbligatori, a seconda di determinati criteri stabiliti dalle autorità locali — quindi è sempre buona norma per le aziende operanti in questa giurisdizione verificare con il rispettivo comune prima di effettuare qualsiasi decisione sulla quantità di denaro da allocare mensilmente a questi obblighi.

Tasse sul lavoro in Brasile

Per quanto concerne le tasse sul lavoro imposte sui datori di lavoro in Brasile, ci sono diverse categorie applicabili in base a vari fattori, come le dimensioni/type di entità commerciale gestita, ecc. – ma in generale variano tra il 0% e il 20%. Ad esempio, le piccole aziende di solito devono preoccuparsi solo di pagare l’1%, mentre le grandi aziende possono affrontare aliquote tra il 15% e il 20%. È importante notare però che alcuni comuni offrono incentivi come tariffe ridotte o esenzioni basate su criteri specifici, quindi consultare l’autorità locale può risultare molto utile.

Altre tasse e commissioni sul libro paga di cui i datori di lavoro devono tener conto

Infine, non dimenticate quei fastidiosi “altri” costi associati alla gestione di un’azienda, tra cui premi di assicurazione contro la disoccupazione, che variano notevolmente tra gli stati ma di solito oscillano tra il 2% e il 4%, più qualsiasi altro onere che possa emergere durante le operazioni quotidiane, come i giorni di ferie usufruiti, ecc. In totale, ci si aspetta un onere complessivo tra il 22% e il 44% costo totale imposto alle aziende che impiegano persone in questa nazione – non proprio economico, ma certamente gestibile con una pianificazione adeguata.

Per riassumere, abbiamo visto quanto sia complesso ma essenziale conoscere il sistema di tassazione legato al datore di lavoro quando si fa business in paesi come il Brasile, dove esistono più livelli di imposta sia a livello federale che statale, richiedendo attenzione e diligenza per garantire il rispetto legale. Speriamo che ora i lettori si sentano più preparati ad affrontare le sfide grazie alla nostra panoramica completa di oggi.

Obblighi fiscali dei dipendenti in Brasile

I dipendenti in Brasile sono soggetti a varie tasse sul libro paga e altri obblighi. Questi includono i contributi alla Previdenza Sociale, le tasse sul lavoro e altre trattenute sul salario che devono essere prese in considerazione nel calcolo del carico fiscale complessivo di un dipendente. Comprendere questi requisiti è fondamentale per i datori di lavoro che vogliono assicurarsi di rimanere conformi alla legge brasiliana, offrendo nel contempo ai propri dipendenti il miglior pacchetto retributivo possibile.

Per quanto riguarda i contributi alla Previdenza Sociale, tutti i lavoratori occupati in Brasile devono per legge contribuire con l’8% del loro salario lordo ogni mese a questo fondo. Questa contribuzione viene suddivisa tra datore di lavoro (6%) e dipendente (2%), quindi l'importo totale versato dipenderà da quanto ciascun individuo guadagna mensilmente, oltre agli eventuali benefici o bonus ricevuti durante il rapporto di lavoro. I datori di lavoro devono notare che ci possono essere alcune eccezioni, a seconda del settore o del ruolo lavorativo, come per coloro che lavorano nel settore agricolo, che potrebbero influenzare l’ammontare da contribuire mensilmente ai fondi della Previdenza Sociale da entrambe le parti coinvolte in un dato contratto.

Oltre a versare contributi alla Previdenza Sociale ogni mese, i dipendenti in Brasile sono anche soggetti alle tasse sul lavoro chiamate localmente ‘Contribuição Sindical’, che si traduce grossomodo in pagamenti quote sindacali, a una tariffa stabilita annualmente dai sindacati locali in base agli accordi collettivi raggiunti tra loro e i datori di lavoro operanti in settori specifici del paese; di solito oscillano tra lo 0% e il 3%. È importante che i datori di lavoro non solo comprendano quali aliquote si applicano, ma si sono anche aggiornati rispetto a eventuali variazioni nel tempo, così da poter calcolare correttamente gli importi dovuti prima di effettuare i pagamenti.

Infine, potrebbero esserci anche altre detrazioni applicabili in base alla regione geografica di lavoro; le regole di ritenuta fiscale statale variano notevolmente tra le diverse aree e stati del Brasile, quindi è consigliabile verificare i dettagli in anticipo, per evitare errori e assicurare la conformità.

Requisiti di rendicontazione e conformità in Brasile

Per quanto riguarda le tasse sul libro paga in Brasile, datore di lavoro e dipendenti devono essere consapevoli dei requisiti di rendicontazione e conformità necessari per la presentazione delle tasse. La comprensione di queste normative è essenziale per garantire pagamenti fiscali corretti e evitare sanzioni o multe per inosservanza. In Brasile, tutte le aziende con almeno un dipendente devono registrarsi all’Agenzia delle Entrate Federale (Receita Federal do Brasil) entro 30 giorni dall’assunzione del primo lavoratore. Successivamente, i datori di lavoro devono presentare una dichiarazione mensile dettagliando lo stipendio di ciascun dipendente e le detrazioni effettuate, come le ritenute dell’imposta sul reddito, i contributi previdenziali, ecc., entro il 20° giorno del mese successivo. Questo documento deve includere dettagli sui salari pagati durante il periodo, insieme ad altri dati pertinenti come: nome, indirizzo, numero di identificazione fiscale (CPF), coordinate bancarie, reddito lordo totale prima delle detrazioni, importo trattenuto per l’imposta sul reddito (IRRF), Contributi alla Previdenza Sociale da versare sia per conto dell’azienda che del dipendente (INSS/FGTS). Inoltre, i datori di lavoro potrebbero avere ulteriori obblighi, a seconda del settore o della dimensione dell’impresa – ad esempio, alcune aziende potrebbero dover presentare un rapporto annuale che riassuma tutte le transazioni relative alle attività di Payroll per un periodo di 12 mesi fino al 31 dicembre di ogni anno.

Anche i dipendenti hanno responsabilità quando si tratta di conformarsi alle leggi sul payroll brasiliano – devono fornire aggiornamenti sulle proprie informazioni personali, come cambiamenti nello stato civile o nell’indirizzo di residenza, ogni volta che avviene una modifica, affinché questa possa essere riflessa accuratamente nelle future dichiarazioni sottoposte dai datori di lavoro. Riceveranno anche un documento individuale chiamato ‘Comprovante de Rendimentos’, che riassume i redditi imponibili ricevuti durante ogni anno civile, assieme alle ritenute applicate – questo documento va esaminato attentamente, poiché eventuali errori potrebbero portare ad un’imposizione fiscale errata se non segnalati prontamente. Inoltre, i lavoratori che guadagnano più di R$ 28.556 all’anno devono effettuare pagamenti anticipati trimestrali verso le responsabilità IRPF, utilizzando il modulo DARF rilasciato da Receita Federal do Brasil, altrimenti corrono il rischio di sanzioni per pagamento tardivo e interessi sui pagamenti non effettuati entro le scadenze.

Il mancato rispetto pieno delle normative sul rispetto delle scadenze di presentazione delle dichiarazioni e di invio della documentazione corretta può portare a pesanti sanzioni pecuniarie per entrambe le parti coinvolte, inclusi casi di procedimenti penali in caso di frode o evasione fiscale intenzionale. È quindi di fondamentale importanza assicurarne la corretta esecuzione per mantenere buoni rapporti e rispettare le leggi in materia di remunerazione, benefici, e tutto ciò che riguarda l’occupazione. In generale, una buona comprensione delle normative di rendicontazione e conformità che circondano il sistema di tassazione sul payroll in Brasile è essenziale per una gestione efficace del sistema nel paese. Ricordare le scadenze sopra indicate è fondamentale: la mancata osservanza può portare a conseguenze gravi, tra cui multe e pene detentive; pertanto, è consigliabile rivolgersi a professionisti per navigare in questo complesso panorama.

Consigli per i datori di lavoro sulla gestione delle tasse sul payroll in Brasile

Come datore di lavoro in Brasile, gestire le tasse sul payroll può essere un compito complesso e impegnativo. Con le leggi fiscali in continua evoluzione, è essenziale rimanere aggiornati su tutte le normative e garantire la conformità. Per aiutare i datori di lavoro a gestire più efficacemente le proprie tasse sul payroll, ecco alcuni suggerimenti per ridurre il carico fiscale rimanendo conformi:

  1. Comprendere i propri obblighi fiscali: È importante conoscere i tipi di tasse che si devono pagare come datore di lavoro in Brasile. Ciò include le contribuzioni alla previdenza sociale (INSS), le tasse sul lavoro come le ferie o lo stipendio di 13° mese, tra gli altri. Sapere esattamente quali obblighi si applicano alla propria attività aiuterà a pianificare e a budgettizzare correttamente, evitando sorprese nel momento di presentare le dichiarazioni o effettuare i pagamenti mensili/annuali.
  2. Sfruttare incentivi e crediti fiscali: Sono disponibili diversi incentivi che le aziende operanti in Brasile possono utilizzare per ridurre il reddito tassabile complessivo attraverso deduzioni o crediti legati a specifiche spese sostenute. Per esempio, le aziende che investono una certa percentuale in attività di ricerca e sviluppo nel proprio settore durante un periodo possono beneficiare di aliquote ridotte sull’imposta sulle società, portando a risparmi sostanziali in base all’investimento fatto durante l’anno. Inoltre, altri crediti potrebbero esistere in settori specifici; è importante fare le dovute ricerche prima di richiedere eventuali benefici.
  3. Utilizzare soluzioni software automatizzate: La tecnologia ha reso più facile che mai per i datori di lavoro monitorare le tasse sul payroll senza troppi processi manuali - soluzioni automatizzate come QuickBooks Online consentono agli utenti di accedere a dati in tempo reale su salari e stipendi dei dipendenti e sulle detrazioni connesse, come i contributi INSS, permettendo un migliore controllo sulla gestione del flusso di cassa e garantendo precisione in più sedi contemporaneamente! Questi strumenti forniscono report dettagliati sui debiti totali da pagare mensilmente/trimestralmente, rendendo più semplice monitorare i progressi rispetto agli obiettivi; inoltre, molti di essi sono dotati di avvisi integrati per eventuali variazioni imprevisti, così da essere sempre aggiornati sulla situazione finanziaria… uno strumento indispensabile nell’attuale clima economico volatile.
  4. Esternalizzare i servizi di payroll quando necessario: Se la gestione del payroll diventa troppo gravosa, può essere necessario affidarsi a servizi esterni – in particolare se si tratta di gestire un grande numero di dipendenti distribuiti geograficamente in diverse regioni del Brasile. Società specializzate in diritto tributario brasiliano offrono pacchetti completi su misura per le esigenze specifiche, inclusa l’assistenza nella preparazione dei documenti richiesti dalle agenzie governative, il calcolo delle aliquote di ritenuta applicabili secondo la legislazione locale, consigli sulle best practice per l’assunzione di nuovo personale, ecc. Affidare tutto a esperti riduce lo stress per le scadenze e garantisce la piena conformità.
  5. Rimanere aggiornati sulle modifiche legislative: Infine, un altro consiglio fondamentale è mantenersi informati sui cambiamenti legislativi che avvengono regolarmente a livello nazionale e federale. Le leggi evolvono rapidamente e chi non si tiene aggiornato rischia di riman

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Lucas Botzen

Fondatore e Amministratore Delegato

Lucas Botzen è il fondatore di Rivermate, una piattaforma HR globale specializzata in payroll internazionale, conformità e gestione dei benefici per aziende remote. In precedenza, ha co-fondato e venduto con successo Boloo, portandola a superare i €2 milioni di fatturato annuo. Lucas è appassionato di tecnologia, automazione e lavoro remoto, sostenendo soluzioni digitali innovative che semplificano l'occupazione globale.

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