Espandere la tua forza lavoro oltre confine è entusiasmante, ma comporta anche la gestione dei visti di lavoro. L'Europa offre una serie di opzioni di visto, e quella più adatta dipende dal ruolo del dipendente, dal livello di competenza e dalla durata prevista del soggiorno. Se stai assumendo talenti internazionali, ecco cosa devi sapere.
EU Blue Card
Se assumi professionisti altamente qualificati provenienti da fuori dall'UE, l'EU Blue Card è una delle migliori opzioni. È disponibile nella maggior parte dei paesi dell'UE (eccetto Danimarca e Irlanda) e offre un percorso chiaro verso la residenza a lungo termine.
Chi può fare domanda?
Tu, come datore di lavoro, di solito gestisci la domanda e devi dimostrare che il lavoro soddisfa i requisiti salariali e di competenza.
Permessi principali coinvolti:
È richiesto un permesso di soggiorno e un permesso di lavoro.
Requisiti di eleggibilità:
Il dipendente deve possedere una laurea riconosciuta e un'offerta di lavoro che soddisfi la soglia salariale, variabile a seconda del paese. Ad esempio, in Germania, il salario minimo è di circa €45.000 all'anno, mentre in Francia si avvicina ai €53.000.
Tempo di elaborazione:
Prevedi circa 2-3 mesi, anche se alcuni paesi potrebbero essere più veloci.
Visti per Freelancers e lavoro autonomo
Alcuni professionisti preferiscono lavorare in modo indipendente piuttosto che essere legati a un singolo datore di lavoro. Se questo è il caso, i visti per freelancer e lavoro autonomo sono la soluzione. Paesi come Germania, Italia e Portogallo offrono questi visti per attrarre talenti internazionali.
Chi può fare domanda?
L'aspirante (dipendente) fa domanda autonomamente e deve dimostrare di avere clienti stabili o un piano aziendale fattibile.
Permessi principali coinvolti:
Un permesso di lavoro autonomo e un permesso di soggiorno.
Requisiti di eleggibilità:
I requisiti variano, ma la maggior parte dei paesi richiede prova di reddito, legami commerciali e talvolta un saldo bancario minimo. Per esempio, in Portogallo, i freelancer devono dimostrare un reddito annuo di almeno €9.120.
Tempo di elaborazione:
Il processo può richiedere da 2 a 6 mesi, a seconda del paese e della completezza della domanda.
Permessi per trasferimenti intra-aziendali (ICT)
Se hai bisogno di trasferire un dipendente esistente da una filiale della tua azienda a un’altra all’interno dell’UE, un permesso ICT rende il processo più fluido.
Chi può fare domanda?
Il datore di lavoro gestisce la domanda per conto del dipendente.
Permessi principali coinvolti:
Un permesso di trasferimento intra-aziendale e un permesso di soggiorno.
Requisiti di eleggibilità:
Il dipendente deve aver lavorato per un certo periodo presso l’azienda—solitamente almeno 3-12 mesi. Deve inoltre soddisfare i requisiti salariali, che variano a seconda del paese.
Tempo di elaborazione:
I permessi ICT generalmente richiedono da 1 a 3 mesi.
Visti per startup e imprenditori
Alcuni paesi europei incoraggiano attivamente gli imprenditori stranieri a creare imprese. Un visto startup potrebbe essere la soluzione giusta se la tua azienda sta lanciando una filiale europea.
Chi può fare domanda?
Gli imprenditori fanno domanda direttamente e devono presentare un piano aziendale per l’approvazione.
Permessi principali coinvolti:
Un visto startup o visto imprenditore, insieme a un permesso di soggiorno.
Requisiti di eleggibilità:
I richiedenti devono avere un piano aziendale solido, prova di sostegno finanziario e una proposta che favorisca l’economia locale. La Francia, ad esempio, offre il "French Tech Visa" per startup innovative.
Tempo di elaborazione:
Il processo può richiedere da 3 a 6 mesi, a seconda del paese e del settore aziendale.
Visti di lavoro specifici per paese
Ogni paese europeo ha il proprio sistema di visti di lavoro adattato a esigenze occupazionali specifiche. Ecco alcuni esempi chiave:
Germania:
Il visto per lavoratori qualificati richiede la prova di qualifiche professionali e un'offerta di lavoro.
Francia:
Il Talent Passport è ideale per lavoratori altamente qualificati, ricercatori e artisti.
Spagna:
Il visto per professionisti altamente qualificati è pensato per dirigenti e specialisti in settori chiave.
Paesi Bassi:
Il Highly Skilled Migrant Visa offre un processo accelerato per professionisti con alti guadagni.
Visti di breve termine per affari
Non ogni assunzione internazionale necessita di un visto di lavoro a lungo termine. Un visto per affari di solito è sufficiente se il dipendente visita solo per riunioni, conferenze o incarichi a breve termine.
Chi può fare domanda?
Il dipendente fa domanda direttamente, anche se potrebbe aver bisogno di una lettera dalla tua azienda.
Permessi principali coinvolti:
Un visto di breve termine per affari.
Tempo di elaborazione:
Di solito 15-45 giorni, a seconda del paese.
Cose da tenere a mente:
Se il dipendente rimane più a lungo di quanto permette il visto, dovrà passare a un permesso di lavoro. È meglio pianificare in anticipo.
Linee guida generali per ottenere un visto di lavoro europeo
Fare domanda per un visto di lavoro europeo può sembrare complicato, ma suddividerlo in passaggi aiuta:
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Verifica l’eleggibilità – Controlla se il tuo dipendente soddisfa i requisiti salariali, di istruzione ed esperienza.
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Scegli il tipo di visto corretto – Ruoli diversi richiedono visti diversi, quindi assicurati di scegliere quello giusto.
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Presenta la domanda – Tu (il datore di lavoro) o il dipendente dovrete inviare documenti come contratti, prove di qualifiche e dichiarazioni finanziarie.
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Attendi l’elaborazione – A seconda del visto, questo può richiedere da alcune settimane a diversi mesi.
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Registrati presso le autorità locali – Una volta arrivato, il dipendente potrebbe dover ottenere un permesso di soggiorno e registrarsi ai fini fiscali.
Comprendere le opzioni di visto di lavoro in Europa
Conoscere le opzioni di visto di lavoro in Europa rende più facile assumere talenti globali e garantisce la conformità alle leggi sull’immigrazione. Che tu stia assumendo un dipendente a tempo pieno, portando un freelancer o inviando un lavoratore esistente in un trasferimento interno, scegliere il visto giusto è fondamentale. Pianificare in anticipo ti farà risparmiare tempo, denaro e problemi in futuro.
FAQ:
Chi è responsabile per la domanda di un visto di lavoro europeo?
Dipende dal tipo di visto. Di solito, i datori di lavoro gestiscono le domande per i dipendenti assunti, mentre freelancer e imprenditori devono fare domanda autonomamente.
Quanto tempo ci vuole per ottenere un visto di lavoro europeo?
I tempi di elaborazione variano a seconda del paese e del tipo di visto, da alcune settimane a diversi mesi per i permessi di lavoro a lungo termine.
Un dipendente può passare da un visto di breve termine per affari a un visto di lavoro?
Nella maggior parte dei casi, devono lasciare il paese e fare domanda dall’estero. Tuttavia, alcuni paesi consentono conversioni di visto in loco sotto certe condizioni.