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13 minuti di lettura

Impatto delle leggi sul lavoro olandesi sulla forza lavoro remota

Pubblicato il:

Apr 18, 2024

Aggiornato il:

Dec 2, 2025

Rivermate | Impatto delle leggi sul lavoro olandesi sulla forza lavoro remota

Il lavoro remoto è stato imposto alle aziende diversi anni fa. Fino a quel momento, era un privilegio disponibile a pochi selezionati. Tuttavia, è chiaro che il lavoro remoto è qui per restare, poiché molti dipendenti richiedono questo vantaggio ai loro datori di lavoro. Offre un buon equilibrio tra vita lavorativa e privata e concede ai dipendenti molta più flessibilità di quanto potessero avere in un ufficio tradizionale.

Dall'altra parte, molti datori di lavoro hanno anche trovato i vantaggi del lavoro remoto inestimabili. La possibilità di assumere a livello globale ha fatto una enorme differenza per molti datori di lavoro. I costi generali ridotti e la mancanza di manutenzione di un ufficio fisico sono anche enormi vantaggi. Non sorprende che molti datori di lavoro continuino a sfruttarlo molto tempo dopo che tutti gli altri sono tornati in ufficio.

La parte che ancora deve adottare pienamente il lavoro remoto è il diritto del lavoro. In molti paesi, le persone che lavorano da remoto sono ignorate. In altri, non sono protette dalla legge o sono considerati fuori legge.

I Paesi Bassi sono stati uno dei primi paesi ad adottare leggi per adattarsi ai nuovi cambiamenti. Gli olandesi apprezzano un forte equilibrio tra lavoro e vita privata, quindi il lavoro remoto è molto popolare. Il paese stesso è molto favorevole a questa tendenza e ha istituito leggi per regolamentarla. La legge mira a proteggere sia i dipendenti che i datori di lavoro e creare il giusto equilibrio per entrambi.

Vediamo come i Paesi Bassi hanno risolto il problema del remoto e hanno raggiunto l'equilibrio. Questo aiuterà anche a comprendere tutti i vantaggi del mantenimento della conformità alle leggi rilevanti.

Stato attuale del diritto del lavoro olandese

Come già detto, il diritto del lavoro olandese è progettato per proteggere i diritti dei dipendenti. Mira anche a garantire un giusto equilibrio tra datori di lavoro e lavoratori. La legge aiuta a creare un ambiente di lavoro positivo. Copre aspetti chiave come contratti, orari di lavoro, salari, ferie e rappresentanza dei dipendenti.

Contratti

Nei Paesi Bassi, i contratti di lavoro devono essere scritti e consegnati al dipendente. Questi contratti dovrebbero essere o in olandese o in un'altra lingua che sia comprensibile sia per il datore di lavoro che per il dipendente, se entrambi concordano. Avere il contratto in olandese di solito aiuta quando si tratta con il governo e le autorità.

La legge sul lavoro olandese riconosce due tipi principali di contratti: indeterminato (permanente) e a tempo determinato. Entrambi hanno le proprie regole sulla sicurezza del lavoro e sulla cessazione.

Orari di lavoro

La legge olandese limita l'orario di lavoro standard a 40 ore a settimana, solitamente distribuite su cinque giorni. I datori di lavoro devono concedere ai dipendenti almeno 11 ore consecutive di riposo tra le giornate di lavoro. Dovrebbero anche garantire almeno 36 ore di riposo ininterrotto ogni settimana. Questo aiuta a garantire che i dipendenti abbiano tempo per recuperare e mantenere un equilibrio salubre tra vita e lavoro.

Salari:

I Paesi Bassi hanno un sistema di salario minimo che si adegua all'inflazione. I datori di lavoro devono pagare ai loro dipendenti almeno questa soglia minima. I salari effettivi dipendono dall'industria, dalla dimensione dell'azienda, dall'esperienza, dalle competenze e dalle condizioni di mercato attuali. Gli accordi collettivi di lavoro influenzano anche i salari che un dipendente riceve.

I datori di lavoro nei Paesi Bassi devono trattenere l'imposta sul reddito dagli stipendi dei dipendenti. Dovrebbero anche versare l'imposta sulle società sui profitti aziendali. Se si applica l'IVA, devono anche registrarsi, raccoglierla e versarla. I contributi alla sicurezza sociale richiedono che i datori di lavoro includano le contribuzioni dei dipendenti. Potrebbero anche includere contributi extra per alcuni programmi.

Inoltre, devono gestire l'amministrazione fiscale sulla busta paga. Questo richiede il calcolo, la reportistica e il versamento accurato di tutte le tasse. Richiede anche i versamenti di sicurezza sociale alle autorità competenti.

Congedi e permessi:

Nei Paesi Bassi, i datori di lavoro devono offrire diversi tipi di congedo obbligatorio. I dipendenti hanno diritto a un minimo di quattro volte le ore di lavoro settimanali come ferie annuali retribuite. Per esempio, un dipendente che lavora 40 ore a settimana avrebbe diritto ad almeno 160 ore di ferie all'anno. Il datore di lavoro dovrebbe anche offrire giorni di riposo retribuiti durante i giorni festivi.

Il congedo per formazione può essere concesso, retribuito o non retribuito, per scopi di formazione, a seconda della situazione. Se chiamati al servizio militare o a svolgere il ruolo di giurato, i dipendenti hanno diritto a congedo non retribuito. Le specifiche responsabilità di congedo possono variare in base al settore, agli accordi collettivi o alle circostanze individuali.

Rappresentanza dei dipendenti

La legge olandese garantisce che i dipendenti abbiano il diritto di essere rappresentati dai sindacati. Hanno anche il diritto di partecipare alla contrattazione collettiva. Ciò significa che i dipendenti possono negoziare i loro termini di impiego tramite i loro sindacati.

I datori di lavoro devono rispettare questi diritti e impegnarsi in negoziazioni eque.

Sfide con le leggi esistenti

Sebbene i Paesi Bassi non abbiano una legge specifica dedicata al lavoro remoto, diverse leggi esistenti forniscono orientamenti.

  1. Arbeidsomstandighedenwet (Legge sulle condizioni di lavoro). Garantisce la sicurezza e il benessere di lavoratori sia in sede che da remoto.

  2. Algemene Verordening Gegevensbescherming (GDPR). Regola la protezione dei dati, applicandosi alle configurazioni di lavoro da remoto.

  3. Gli accordi collettivi di lavoro (CAO) possono anche delineare disposizioni sul lavoro remoto in alcuni settori. I principi generali di impiego, come il dovere di cura e la buona fede, si applicano anch'essi.

Tuttavia, l'assenza di leggi dedicate al lavoro remoto può portare a incongruenze. Queste si riscontrano nel modo in cui queste normative si applicano ai lavoratori da remoto.

Una delle principali sfide di regolamentare il lavoro remoto con la legislazione attuale è che le leggi sono più o meno obsolete. Sono state originariamente concepite per il lavoro in ufficio. Quando vengono applicate al lavoro remoto, non affrontano le esigenze rilevanti di questa modalità.

Per esempio, la legge sulle condizioni di lavoro, che stabilisce gli standard per la sicurezza sul lavoro, la salute e il benessere, si applica a tutte le aziende nei Paesi Bassi. Questo include le aziende dove si lavora principalmente da remoto. Secondo questa legge, i datori di lavoro devono garantire che le postazioni di lavoro siano progettate per prevenire infortuni. Tuttavia, ciò non si traduce facilmente nelle case dei dipendenti.

Sviluppi recenti e politiche

Nei Paesi Bassi, lavorare da casa non costituisce un diritto legale. Tuttavia, i dipendenti possono richiederlo ai sensi della legge sul lavoro flessibile. Questa legge permette ai dipendenti di presentare una richiesta scritta per una modifica del luogo di lavoro, sia in ufficio, a casa o in un'altra località.

Per essere eleggibile, il dipendente deve aver lavorato per lo stesso datore di lavoro almeno per 26 settimane. Deve anche presentare la richiesta almeno due mesi prima di intendere iniziare a lavorare da remoto. Nella richiesta, il dipendente deve spiegare perché desidera lavorare da casa. Dovrebbe anche fornire la data di inizio, insieme ai giorni e alle ore specifiche di lavoro previste.

È importante sottolineare che si tratta di una situazione di “diritto di chiedere, dovere di considerare”. I datori di lavoro sono tenuti solo a considerare la richiesta e a consultarsi con il dipendente se la rifiutano. Se il datore di lavoro dà il consenso, il dipendente può lavorare in modo completo o parziale da casa o da un’altra località.

Il 5 luglio 2022, il Parlamento olandese ha approvato la legge aggiornata "Work Where You Want". Questa nuova legge aumenta le probabilità che una richiesta di un dipendente venga approvata, ma ci sono limiti. I datori di lavoro non devono approvare richieste se il luogo di lavoro è fuori dall'Unione Europea. Non devono approvare neanche se il luogo non è la casa del dipendente o l'ufficio del datore di lavoro.

Vantaggi delle modifiche politiche

Queste disposizioni hanno portato molti vantaggi sia per i dipendenti sia per i datori di lavoro nei Paesi Bassi. I dipendenti possono contare sul loro diritto di richiedere il lavoro da remoto senza temere discriminazioni. Se il datore di lavoro approva, possono godere di un miglior equilibrio tra vita privata e lavoro. C’è anche la riduzione del pendolarismo e più tempo da dedicare alla famiglia o agli hobby.

D'altra parte, i datori di lavoro beneficiano di tutti i vantaggi della riduzione dei costi legati all’ufficio. Ottengono anche dipendenti più produttivi e una maggiore soddisfazione sul lavoro. Tuttavia, esiste una evidente lacuna tra la legislazione adeguata e la crescita attuale del lavoro remoto.

Necessità di ulteriori miglioramenti

Man mano che il lavoro remoto continua a crescere, è chiaro che le leggi esistenti devono adattarsi per supportare sia i dipendenti sia i datori di lavoro. È necessario colmare le lacune nella legislazione attuale. In particolare, la legge dovrebbe offrire linee guida più chiare e maggiori protezioni per i lavoratori da remoto.

Linee guida chiare

Una delle maggiori sfide del lavoro remoto è la mancanza di chiarezza riguardo alle responsabilità di datori di lavoro e dipendenti. Le leggi sul lavoro dovrebbero definire chiaramente questi ruoli affinché entrambe le parti conoscano i loro diritti e obblighi. Questo aiuterebbe ad evitare confusione e a rendere più agevoli le transizioni verso il lavoro remoto per tutti.

Flessibilità negli orari di lavoro

Il lavoro remoto offre la libertà di uscire dai rigidi orari degli uffici. Per massimizzare la produttività, i dipendenti dovrebbero avere maggiore controllo sui propri orari di lavoro. Le leggi sul lavoro dovrebbero permettere una maggiore flessibilità in questo senso. Ciò aiuterà i lavoratori a gestire meglio il proprio tempo, mantenendo un equilibrio sano tra vita e lavoro.

Protezione contro il burnout

Il burnout è un problema importante nel lavoro remoto, poiché spesso si confondono i confini tra vita personale e professionale. Le leggi dovrebbero imporre pause obbligatorie, fissare limiti alle ore di lavoro e tutelare il diritto dei dipendenti di disconnettersi. Questo contribuirebbe a prevenire il sovraccarico di lavoro e garantire che i lavoratori possano ricaricare le energie adeguatamente.

Supporto alle infrastrutture

Il lavoro remoto dipende da tecnologie affidabili. I governi dovrebbero offrire incentivi fiscali o sovvenzioni per incoraggiare i datori di lavoro. I datori di lavoro devono investire negli strumenti e nelle attrezzature necessarie per i loro lavoratori. Questo supporto sarebbe vantaggioso per i lavoratori e aumenterebbe la produttività complessiva.

Formazione e sviluppo

Lavorare da remoto richiede competenze specifiche. I datori di lavoro dovrebbero essere incoraggiati a offrire programmi di formazione mirati a questo stile di lavoro. Le leggi dovrebbero promuovere l’apprendimento continuo per i lavoratori da remoto. Questo li manterrebbe competitivi e li aiuterebbe a svilupparsi professionalmente.

Protezione dei dati e privacy

Gestire dati sensibili da remoto comporta rischi, quindi sono fondamentali misure di sicurezza dei dati robuste. Le leggi dovrebbero imporre ai datori di lavoro di adottare misure di privacy rigorose. Queste dovrebbero includere crittografia e dispositivi sicuri.

Strumenti di collaborazione

Per colmare le lacune nella comunicazione, le aziende devono investire in strumenti che migliorino la collaborazione tra team remoti. Le leggi sul lavoro potrebbero incentivare l’uso di questi strumenti, garantendo che i lavoratori da remoto rimangano connessi e produttivi.

Riconoscimenti e premi

I lavoratori da remoto talvolta si sentono meno visibili rispetto ai colleghi in ufficio. Le leggi sul lavoro dovrebbero incoraggiare le aziende a riconoscere i contributi dei dipendenti remoti. Questo garantisce che siano equamente premiati e considerati per promozioni.

Supporto alla salute mentale

L’isolamento del lavoro remoto può pesare sulla salute mentale. Le leggi dovrebbero richiedere ai datori di lavoro di fornire accesso a risorse per la salute mentale. Ciò include servizi di consulenza o opzioni di lavoro flessibile per aiutare i lavoratori a mantenere il benessere.

Collaborazione tra autorità ed esperti

Per tenere il passo con la natura in evoluzione del lavoro remoto, i legislatori devono collaborare regolarmente con esperti del settore. Questo dialogo continuo garantirebbe che le leggi sul lavoro rimangano pertinenti e affrontino le nuove sfide man mano che si presentano.

Impatto delle leggi sul lavoro remoto

Le leggi sul lavoro nei Paesi Bassi forniscono protezioni fondamentali per i lavoratori da remoto. Tuttavia, la loro applicazione può variare in base alla specifica situazione lavorativa. Comprendere come queste leggi influenzano i lavoratori da remoto è fondamentale sia per i lavoratori sia per i datori di lavoro. Di seguito, un quadro delle aree chiave in cui le leggi attuali incidono sul lavoro remoto.

Orari di lavoro

I lavoratori da remoto nei Paesi Bassi sono protetti dalla legge sulle ore di lavoro. Questa legge garantisce che i lavoratori remoti non siano sovraccarichi, richiedendo periodi di riposo obbligatori e pause. Anche lavorando da casa, i dipendenti hanno gli stessi diritti di quelli in ufficio. Garantisce loro di mantenere un equilibrio tra vita e lavoro salubre.

Leggi sui contratti

I lavoratori da remoto godono delle stesse protezioni legali dei lavoratori in ufficio. La legge sui contratti nei Paesi Bassi richiede che tutti i contratti di lavoro siano chiaramente scritti. Devono delineare i diritti e le responsabilità di entrambe le parti. Questo assicura che i lavoratori da remoto abbiano la stessa sicurezza del lavoro e gli stessi benefici.

Salute e sicurezza

Ai sensi della legge sulle condizioni di lavoro, i datori di lavoro sono responsabili della sicurezza e del benessere dei propri dipendenti. Ciò vale sia per chi lavora in ufficio sia per chi lavora da casa. I datori di lavoro devono condurre valutazioni dei rischi. Dovrebbero offrire formazione appropriata e assicurarsi che i lavoratori remoti abbiano un ambiente di lavoro sicuro e salutare.

Protezione dei dati

I lavoratori da remoto gestiscono dati sensibili. Questo rende essenziale la conformità al Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR). I datori di lavoro devono implementare misure di sicurezza robuste per proteggere i dati personali da violazioni. Ciò assicura che il lavoro remoto sia sicuro e conforme alle leggi europee sulla privacy.

Tassazione

Le leggi fiscali per i lavoratori da remoto nei Paesi Bassi sono le stesse di quelle per i lavoratori in ufficio. I lavoratori remoti sono soggetti all'imposta sul reddito olandese, e i datori di lavoro devono trattenere le tasse di conseguenza. Tuttavia, chi lavora per aziende straniere potrebbe dover navigare regolamenti fiscali aggiuntivi. Potrebbe essere soggetto a più giurisdizioni fiscali.

Conclusione

Il lavoro remoto è diventato una componente cruciale dell'impiego moderno. Offre flessibilità e un miglior equilibrio tra vita privata e lavoro. Tuttavia, leggi obsolete e linee guida poco chiare possono creare problemi sia per i lavoratori remoti sia per i datori di lavoro.

Per supportare pienamente il futuro del lavoro, le leggi sul lavoro devono continuare a evolversi. Dovrebbero offrire protezioni chiare e affrontare le esigenze uniche dei lavoratori da remoto. Adattando queste leggi, il lavoro remoto può prosperare in modo che benefici tutti i soggetti coinvolti.

FAQ

Il lavoro remoto è un diritto legale nei Paesi Bassi?
Il lavoro remoto non è un diritto legale, ma i lavoratori possono richiederlo ai sensi della legge sul lavoro flessibile. I datori di lavoro devono considerare seriamente la richiesta e fornire una motivazione valida se la rifiutano.

Puoi lavorare da remoto da un altro paese nei Paesi Bassi?
Sì, ma lavorare da un altro paese può complicare a causa di diverse normative fiscali, lavorative e di visto. È essenziale assicurarsi di essere conformi alle leggi olandesi

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Lucas Botzen

Fondatore e Amministratore Delegato

Lucas Botzen è il fondatore di Rivermate, una piattaforma HR globale specializzata in payroll internazionale, conformità e gestione dei benefici per aziende remote. In precedenza, ha co-fondato e venduto con successo Boloo, portandola a superare i €2 milioni di fatturato annuo. Lucas è appassionato di tecnologia, automazione e lavoro remoto, sostenendo soluzioni digitali innovative che semplificano l'occupazione globale.

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