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Lucas Botzen
Leggi internazionali sul lavoro
11 minuti di lettura



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Prenota una demoI cittadini dell'UE/EFTA possono entrare e soggiornare in Svizzera per 90 giorni senza visto. Ha requisiti più severi per i cittadini non UE/EFTA. Offre solo 8.500 permessi di lavoro all'anno.
Chi desidera vivere e lavorare in Svizzera può ottenere un visto di tipo C o di tipo D. La Carta Blu UE non è accettata in Svizzera. Le tasse per il visto sono in media €90.
La Svizzera non ha un visto per nomadi digitali, ma puoi trasferirti per vivere e lavorare in Svizzera come lavoratore autonomo.
La Svizzera è una delle destinazioni più ambite per vivere e lavorare in Europa. Ha un’economia forte, un ottimo sistema fiscale e salari eccellenti. Inoltre, il paese si colloca in alto in molte classifiche di qualità della vita. Per esempio, Zurigo in Svizzera si è classificata seconda nella lista delle migliori città in cui vivere, e la Svizzera si è posizionata al 2° posto nella classifica dei paesi più felici al mondo.
Con quasi il 20% della forza lavoro svizzera composta da espatriati, ci si potrebbe aspettare che ottenere un visto sia un processo semplice. Sfortunatamente, il numero di visti disponibili in Svizzera per gli stranieri è diminuito. Poiché il numero di visti disponibili è limitato a 8.500 all’anno, molti espatriati si trovano ad aspettare l’anno successivo per richiedere nuovamente un visto. I requisiti sono anche relativamente elevati.
Tuttavia, ciò non significa che questo visto sia irraggiungibile. È importante comprendere tutti i passaggi, i tipi di visto e gli altri requisiti prima di fare domanda e, infine, trasferirsi in Svizzera. Ecco cosa devi sapere sui visti e sui permessi di lavoro per la Svizzera.
La Svizzera è membro dell’area Schengen ma non dell’Unione Europea. Questo rende complesso capire quali regole si applicano e a quali nazionalità.
In generale, poiché la Svizzera ha firmato l'Accordo sulla libera circolazione delle persone (AFMP), i residenti dell’UE e dell’EFTA possono entrare, vivere e lavorare in Svizzera fino a 90 giorni senza richiedere un visto. Il datore di lavoro deve registrarti come dipendente attraverso il portale governativo competente o con le autorità cantonali locali.
Tuttavia, per soggiorni superiori a 90 giorni, i residenti UE/EFTA avranno bisogno di un permesso di soggiorno. Questo permesso sarà combinato con un’autorizzazione o permesso di lavoro. Sarà necessario un passaporto valido e un contratto di lavoro per ottenere questi permessi.
Chi desidera vivere e lavorare in Svizzera può fare domanda per due tipi di visti. I permessi di lavoro accompagnano i visti. Il tipo di permesso da ottenere dipenderà dalla durata del soggiorno.
Ci sono due tipi di visti a cui puoi fare domanda per vivere e lavorare in Svizzera. Uno è un visto a breve termine, noto anche come visto Schengen, o di Tipo C.
Questo visto permette ai cittadini di paesi terzi di soggiornare in Svizzera e in qualsiasi altro paese dell’area Schengen. Consente soggiorni fino a 90 giorni. Non puoi lavorare in Svizzera con questo visto, poiché è l’equivalente di un visto turistico. Dovrai ottenere un permesso di lavoro aggiuntivo per lavorare mentre sei in possesso di un visto di Tipo C.
Il visto di Tipo D è l’altra opzione. Si applica a soggiorni più lunghi e permette di rimanere nel paese per più di 90 giorni.
I permessi di lavoro in Svizzera possono essere divisi in tre categorie. I permessi disponibili includono permessi L, B e G. Ognuno ha una durata diversa.
Il Permesso L è la scelta giusta per chi cerca di soggiornare e lavorare in Svizzera a breve termine. Il visto è valido per un anno e può essere rinnovato per un altro anno, a condizione che si lavori per lo stesso datore di lavoro. Questo visto è legato al contratto di lavoro.
Il Permesso B è una buona scelta se hai bisogno di soggiornare in Svizzera e lavorare per lo stesso datore di lavoro per diversi anni. Il Permesso B è valido per un anno ma può essere rinnovato annualmente. È legato al contratto con il datore di lavoro ed è collegato al cantone che lo ha rilasciato. Non puoi trasferirti in un altro cantone mentre sei in possesso del permesso B. Purtroppo, questi permessi sono rilasciati in base a una quota, quindi può essere difficile ottenerne uno.
Il Permesso G è la scelta più comune per gli espatriati che vivono nei paesi vicini. Questo visto permette loro di lavorare in Svizzera mentre vivono nell’area di confine. Non solo devono essere cittadini di un paese vicino per essere idonei a questo permesso, ma gli espatriati devono anche tornare a casa almeno una volta alla settimana.
Come cittadino di un paese terzo, potresti affrontare regole e requisiti più severi in Svizzera. Per esempio, devi fare domanda prima di entrare nel paese. Non ti è permesso trovare lavoro mentre sei in Svizzera come turista — devi lasciare il paese e rientrare con l’intenzione di lavorare.
Per ottenere un visto per la Svizzera come cittadino non UE/EFTA, devi essere un lavoratore altamente qualificato o specializzato. Questo significa che sei uno specialista nel tuo settore. Devi anche avere una laurea universitaria e diversi anni di esperienza professionale. Inoltre, devi dimostrare che intendi migliorare le tue competenze professionali e sociali mentre sei in Svizzera. Questo potrebbe includere frequentare corsi di conoscenza locale o altre prove.
Il tuo datore di lavoro, che di solito avvia il processo, deve dimostrare che nessun cittadino svizzero era interessato al ruolo. Deve anche dimostrare che nessun cittadino UE/EFTA era interessato al ruolo. Infine, il tuo datore di lavoro deve elencare le tue mansioni e il salario e confrontarlo con il settore del lavoro locale.
Sfortunatamente, la Svizzera non accetta visti con Carta Blu UE. Sebbene sia facile ottenere una Carta Blu UE per i paesi vicini Germania, questa non sarà valida in Svizzera.
Il datore di lavoro avvia il processo di richiesta del visto per il dipendente. Il datore di lavoro deve inviare i documenti all’autorità cantonale competente per l’immigrazione, di solito l’ufficio di lavoro o immigrazione. Contemporaneamente, il dipendente deve fare domanda presso il rappresentante svizzero all’estero.
L’ufficio di lavoro o immigrazione del cantone esamina quindi la domanda e prende una decisione preliminare. Se la decisione è positiva, la domanda viene inoltrata al Segretariato di Stato per la Migrazione (SEM) per l’approvazione finale. Il processo SEM comporta una tassa che deve essere pagata dal datore di lavoro. Il dipendente non può ancora entrare nel paese.
Se sia il SEM che l’ufficio di immigrazione o lavoro del cantone competente concordano sull’approvazione, l’immigrazione cantonale rilascerà un visto elettronico al rappresentante svizzero all’estero. Una volta ritirato il visto, il dipendente può entrare in Svizzera.
Entro 14 giorni dall’arrivo in Svizzera, il dipendente deve registrarsi presso l’autorità competente nel luogo di residenza. Non può iniziare a lavorare prima di essere registrato.
Il permesso più importante che devi ottenere anche prima di fare domanda per un visto è il permesso di soggiorno. Chiunque soggiorni in Svizzera per più di tre mesi ha bisogno di un permesso di soggiorno, compresi i cittadini di paesi UE o EFTA.
Se sei di un paese non UE/EFTA, devi fare domanda per un permesso all’arrivo presso l’ufficio cantonale di immigrazione locale dove prevedi di vivere. La tua domanda sarà valutata in base alla tua situazione.
Anche se la legge federale svizzera si applica a livello nazionale, ogni cantone (regione) ha le proprie regole su chi può vivere e lavorare lì. Dovresti verificare i requisiti specifici per i permessi nel cantone in cui intendi risiedere.
I permessi devono essere rinnovati presso l’ufficio cantonale di immigrazione locale. È consigliabile farlo non prima di tre mesi dalla scadenza del permesso e non più tardi di due settimane prima.
Puoi fare domanda per la cittadinanza svizzera dopo aver vissuto in modo continuativo nel paese per 10 anni, se possiedi un permesso “C” valido. Se sei sposato con un cittadino svizzero o soddisfi altre condizioni speciali, potresti poter fare domanda dopo cinque anni.
Diventare cittadino svizzero ti dà diritti aggiuntivi, come la possibilità di votare. Tuttavia, comporta anche nuove responsabilità, come il servizio militare obbligatorio per gli uomini svizzeri.
La Svizzera non ha un visto specifico per nomadi digitali. Se sei di un paese non UE/EEA, hai bisogno di un permesso di lavoro collegato a un lavoro svizzero per vivere e lavorare lì.
Per i cittadini UE/EEA, è più facile. Possono soggiornare e lavorare in Svizzera come nomadi digitali fino a tre mesi senza permessi speciali. Devono registrarsi presso l’ufficio comunale locale per soggiorni superiori a tre mesi.
Dato che non esiste un visto per nomadi digitali in Svizzera, puoi considerare altre opzioni. Potresti fare domanda per un diverso tipo di visto come quello di imprenditore o visto d’oro, o cercare visti per nomadi digitali in altri paesi dell’UE.
Trasferirsi in Svizzera come lavoratore autonomo è tutt’altro che semplice. Non esiste un visto speciale per i lavoratori autonomi, e solo coloro che hanno la residenza svizzera possono stabilirsi come autonomi in Svizzera.
Sia i cittadini UE/EFTA che quelli non UE/EFTA devono ottenere un’autorizzazione per soggiornare prima di poter stabilire la propria residenza e attività in Svizzera.
Uno dei requisiti principali per stabilirti in Svizzera come autonomo è registrare prima la tua azienda. Puoi farlo online tramite il portale svizzero “EasyGov”.
Hai diverse opzioni su quale tipo di attività desideri registrare. Puoi registrarti come imprenditore individuale, per cui è necessario un fatturato superiore a $110.000 all’anno. Puoi anche registrare società di persone, fondazioni, o una filiale di una società straniera o svizzera.
Oltre a registrare la tua attività, dovrai presentare domanda al cantone locale e rispondere ad alcune domande relative al tuo lavoro autonomo. Probabilmente ti verrà chiesto di dimostrare di avere mezzi sufficienti per sostenerti e sostenere la tua attività a lungo termine. Dovrai anche dimostrare se la tua attività compete con un’attività svizzera preesistente e come intendi condurre gli affari in quel quadro.
L’ultima, e forse più importante domanda a cui dovrai rispondere, è come la Svizzera può beneficiare della tua attività. Potresti dimostrare che la tua attività soddisfa un bisogno locale, crea posti di lavoro locali, o che può generare un impatto economico significativo.
Per costituire un’attività in Svizzera, dovrai fare domanda di visto come lavoratore autonomo e presentare documenti rilevanti come:
Piano aziendale,
Dati contabili,
Prova di reddito stabile,
Prova di contributi a fondi rilevanti, tra cui il Fondo di Assicurazione Vecchiaia e Sopravvivenza, o il Fondo Svizzero di Assicurazione contro gli Infortuni.
Prova che la tua attività è stata registrata con successo.
Come detto prima, ottenere questa autorizzazione può essere difficile, poiché la Svizzera ha regole molto rigide sul numero di stranieri ammessi a vivere e lavorare nel paese. Chi riceve questa autorizzazione ha generalmente vissuto e lavorato in Svizzera per cinque o dieci anni.
Tuttavia, le leggi e i regolamenti possono variare da cantone a cantone, quindi informati sulle leggi specifiche del cantone.
In genere, un visto svizzero ti costerà in media €90, poiché stai sostanzialmente facendo domanda per un visto Schengen. L’ambasciata potrebbe addebitare costi aggiuntivi per coprire le spese della documentazione necessaria per ottenere il visto.
Se decidi di trasferirti in Svizzera creando un’azienda, il costo è significativamente più alto. In media, puoi aspettarti di pagare fino a $1.000 per registrare la tua attività in Svizzera. Il processo di registrazione ti costerà tra $130 e $660. Altre attività amministrative necessarie per avviare la tua attività potrebbero aggiungersi fino a $330 di costi aggiuntivi.
È difficile ottenere un permesso di lavoro in Svizzera?
Ottenere un permesso di lavoro in Svizzera può essere difficile, specialmente per i cittadini non UE/EFTA. Il processo dipende dalla disponibilità di lavoro, dalle qualifiche e dalla capacità del datore di lavoro di dimostrare che nessun cittadino svizzero o UE/EFTA può ricoprire la posizione.
Quanto tempo richiede un permesso di lavoro svizzero?
Il tempo necessario per ottenere un permesso di lavoro svizzero può variare. Di solito richiede da alcune settimane a qualche mese, a seconda del tipo di permesso e della complessità della domanda.
Cos’è il permesso di lavoro B in Svizzera?
Il permesso di lavoro B è un permesso di soggiorno per stranieri in Svizzera che prevedono di soggiornare per un anno o più. Viene spesso rilasciato a persone con un contratto di lavoro a lungo termine e può essere rinnovato annualmente.

Lucas Botzen è il fondatore di Rivermate, una piattaforma HR globale specializzata in payroll internazionale, conformità e gestione dei benefici per aziende remote. In precedenza, ha co-fondato e venduto con successo Boloo, portandola a superare i €2 milioni di fatturato annuo. Lucas è appassionato di tecnologia, automazione e lavoro remoto, sostenendo soluzioni digitali innovative che semplificano l'occupazione globale.


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