Una filiale estera, nota anche come società figlia, è un'entità aziendale interamente o parzialmente posseduta da un'entità straniera. Se la società madre detiene meno del 50% della proprietà, si parla di affiliata. La società madre, chiamata anche holding, mantiene il controllo sulla filiale, anche se possiede il 100%, tuttavia rimangono entità legali distinte ai fini fiscali e di responsabilità.
Differenziare le Filiali da le Sedi Secondarie
Una sede secondaria opera come un'estensione della società madre in un altro paese, condividendo le sue attività e le dichiarazioni fiscali. Al contrario, una filiale funziona in modo indipendente, rispettando le leggi locali e presentando dichiarazioni fiscali separate. Nonostante il controllo della società madre, le filiali godono di una maggiore autonomia.
Stabilimento Permanente vs. Filiale: Implicazioni Fiscali
Mentre una filiale opera sotto la giurisdizione della società madre, uno stabilimento permanente cede alcune competenze fiscali al paese ospitante. Può verificarsi se l'entità straniera mantiene un luogo fisico di affari o agisce come agente dipendente. Una volta classificato come stabilimento permanente, si applicano le tasse locali, complicando potenzialmente la conformità.
Vantaggi e Svantaggi di Costituire Filiali Esterne
Aprire una filiale estera offre accesso a nuovi mercati, opportunità di lavoro e incentivi fiscali. Tuttavia, il processo è lungo, costoso e soggetto a sfide culturali e regolamentari. Può sorgere una maggiore burocrazia e complessità legali a causa delle diverse leggi internazionali, rendendo necessaria una pianificazione accurata e consulenza legale.